Pasta alla puttanesca alla pugliese

21 dicembre, è il turno di un primo piatto. Ho scelto di parlarvi della pasta alla puttanesca. Impossibile non conoscerla.
Gli spaghetti alla puttanesca sono un primo piatto tipico della cucina napoletana, viene anche chiamato “aulive e cchiapparielle” (sperando di averlo scritto bene) e significa olive e capperi. Gli spaghetti alla puttanesca, secondo tradizione napoletana, vengono preparati con un sugo a base di pomodoro, olio d’oliva, aglio, olive nere di Gaeta,capperie origano. Lo stesso piatto diviene laziale aggiungendo le acciughe sotto sale. Le prime testimonianze di una pasta molto simile alla puttanesca, risalgono agli inizi del XIX secolo, quando il Cavalcanti, nel suo manuale cucina teorico-pratica, propose alcune ricette di cucina popolare napoletana, tra le quali una “puttanesca”, definendola “vermicelli all’oglio con olive capperi ed alici”. Dopo alcune sporadiche apparizioni in altri ricettari di cucina napoletana, nel 1931 la guida gastronomica d’Italia la elenca tra le specialità gastronomiche della campania, definendola “maccheroni alla marinara”, anche se la ricetta proposta è quella della puttanesca che si prepara oggi. È uno di quei casi nei quali il nome con cui è nota oggi la pietanza è successivo alla comparsa della pietanza stessa. Ricordo appunto che oggi questa pasta è conosciuta come aulive e cchiapparielle.
Io non sono napoletana, ma son pugliese, e ho una ricetta di famiglia altrettanto squisita. Voglio condividerla con voi.
Ingredienti:

400 gr di maritati
350 gr di passata di pomodoro
80 gr di olive nere snocciolate
Una manciata di capperi
120 gr di tonno sott’olio
Sale – pepe q.b.
1 spicchio di aglio
Origano q.b.
Olio e.v.o.

In una pentola, rosolate l’aglio con l’olio per qualche minuto e poi rimuovete l’aglio. Aggiungete i capperi tritati grossolanamente, le olive, la passata di pomodoro e lasciate cuocere per una 20 di minuti. Se dovesse essere necessario, aggiungete dell’acqua. Salate, pepate e aggiungete l’olio ben scolato. Lasciate cuocere per altri 5 minuti. Lessate al dente i maritati in acqua salata, scolateli e amalgamateli nella padella col sughetto preparato. Non vi resta che servire.

received_1164332590288897_1

Pubblicato da debhpassionecucina

Mi piace l'arte in ogni sua forma. Asociale, Antipatica, Ansiosa Autodidatta. Amo sperimentare. Ricette prêt-à-porter

Verified by MonsterInsights