Chiacchiere friabilissime

Le CHIACCHIERE FRIABILISSIME non dovrebbero mai mancare a Carnevale, il profumo che avvolge la casa fa subito festa!

Conosciute con nomi diversi, cenci, bugie, frappole, guanti ect ect e realizzate in vari modi, c’è chi le preferisce piu’ morbide, chi piu’ croccanti come un biscotto e chi come me friabili, alla fine è un dolce tradizionale che unisce gusto e semplicità in una sfoglia che può essere anche lavorata, cambiando forma e servita con cioccolato e altre creme.

Tante bolle, friabilità, una ricetta perfetta che vi farà ricevere i complimenti di tutti!!! 😀

 

Chiacchiere friabilissime (800x600)

CHIACCHIERE FRIABILISSIME

Ingredienti:

  • 350 gr di farina di grano tenero 00
  • 35 gr di zucchero semolato
  • 1 bustina di vanillina
  • 3 uova fredde
  • 20 gr di strutto
  • 4 cucchiai di marsala (oppure vino bianco, grappa, sambuca)
  • 1 pizzico di sale

Preparazione:

sbattere le uova, versare la farina setacciata poco per volta, aggiungere lo zucchero, la vanillina e lavorare il composto. Unire lo strutto ammorbidito, il liquore scelto, il sale e formare un panetto morbido.

  • Il mio consiglio è di aggiungere inizialmente 300 gr di farina e la restante  alla fine.
Fate riposare coprendo con pellicola per almeno 1 ora, non abbiate fretta (è una cattiva compagna per le chiacchiere buone).

Trascorso il tempo di riposo, spolverizzate con la farina e ricavate delle sfoglie sottilissime, date la forma che preferite, a fiocco, lunghe, corte, a triangolo, praticando sempre dei tagli al centro della chiacchiera con una rotellina dentellata.

Friggere in abbondante olio, far dorare  e fare asciugare su carta assorbente.

Spolverizzare tanto zucchero a velo appena fredde, oppure servire accompagnando con del cioccolato fuso 😀

Deliziose, vedrete che bontà 😉

carnevale

Io vi aspetto sempre sulla mia pagina facebook, alla prossima e felice CARNEVALE!

 

Pubblicato da cosaceinpentola

Ciao! Mi chiamo Geraldine e da quando avevo 11 anni, seguivo mia madre in cucina! Lei mi ha trasmesso una passione inarrestabile, che giorno dopo giorno cresce.. Non c'è cosa più bella dello svegliarsi, aprire la porta della camera e.. sentire un profumo delizioso.. quegli odori, quei sapori, che solo una madre è capace di creare.. amore, creatività e pazienza sono i tre ingredienti principali del mio mondo in cucina. E così dopo varie richieste di amiche.. decido di aprire nel 2011 il blog Cosa c'è in Pentola e dedicarlo a mia madre "Teresita"... e a Rosamaria che mi ha dato l'idea di condividere le mie ricette con tutti. Capita di aprire il frigo e non sapere cosa fare, magari potrò aiutarvi nel mio piccolo :) Per qualsiasi cosa potete contattarmi scrivendo a: cosaceinpentola@gmail.com "Cucinare è un modo di dare." Michel Bourdin

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