Besciamella bianca o vellutata
La besciamella bianca o velluta e’ la regina delle salse bianche. La differenza tra la besciamella originale e la vellutata consiste nel sostituire il latte con acqua, o con brodo di cottura di verdure, come la preparo spesso io per accompagnare i piatti delle stesse verdure, o infine prepararla anche con il brodo di dado vegetale. E mettere un po’ d’olio evo al posto del burro. Il procedimento e’ uguale in ogni caso. Viene aggiunta a molti tipi di piatti sia per la pasta, che per le carni, come per il pesce o le verdure o anche le uova, quindi possiamo considerarla un condimento “Jolly”. Indossiamo il grembiule ed iniziamo a cucinare!
Besciamella bianca o vellutata
Ingredienti per 4 persone
- latte ml. 250 (o ml. 250 di acqua o brodo di verdure o di dado vegetale per la versione light della vellutata)
- farina 3 cucchiai
- burro g. 20 (o 1 cucchiaio di olio evo)
- sale fino qb
- noce moscata 1 pizzico.
Besciamella bianca o vellutata
Preparazione: per preparare la Besciamella tradizionale procediamo cosi’ : in un pentolino, possibilmente antiaderente, versare il latte, aggiungere la farina setacciata a poco a poco e a freddo. Mescoliamo energicamente con un cucchiaio di legno o meglio ancora con una frusta in modo da non far formare grumi. Sciolta tutta la farina mettiamo il pentolino sul fuoco a fiamma bassa e facciamo cuocere sempre mescolando per rendere il composto liscio. Quando sara’ ben caldo, senza pero’ far fare le bolle, aggiungere il burro e far addensare la crema sempre continuando a mescolare col cucchiaio di legno. Aggiustare di sale e aggiungere un pizzico di noce moscata per aromatizzare.
Per preparare la vellutata, come gia’ detto prima, sostituire il latte con gli stessi ml di acqua e aggiungere il dado vegetale, o utilizzare il brodo di cottura delle verdure e aggiungere l’olio evo al posto del burro (ma possiamo anche lasciare il burro anziche’ l olio se la vogliamo piu’ densa). Il procedimento di preparazione e cottura e’ lo stesso. Potete versarla ancora calda sulla pasta, sul sugo al ragu’, su carne o pesce, verdure lesse, ecc. O gustarla da sola cosi’ com’ e’ . Buon appetito!
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