Torta Landeau

Preso da un’insanissima golosità, sono andato a cercare su Google la torta al cioccolato più buona del mondo: ho trovato questa. Che dirti… l’ho provata, riprovata, fatta e rifatta e sono giunto alla conclusione che la torta Landau non solo è al primo posto tra le torte più buone del mondo, ma anche al secondo, al terzo e forse pure al quarto…

Una base supercioccolatosa che ricorda la tenerina ferrarese, ricoperta da una crema altrettanto cioccolatosa arricchita con mascarpone e panna montata. E sopra, per non farci mancare nulla e nel timore che il cioccolato non sia mai abbastanza, una spolverata di cacao amaro in polvere, giusto contrasto per riequilibrare la dolcezza della torta.

Pare che la torta Landeau sia l’unico prodotto servito alla Landeau Chocolate, una pasticceria di Lisbona, ed è abbastanza comprensibile: davanti a questa torta tutte le altre sfigurano.

Ora non mi resta che andare a Lisbona ad assaggiarla e vedere se la mia si discosta tanto dall’originale. A te, invece, non resta che provare a farla!

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti

Ingredienti per uno stampo da 22 cm

Cioccolato, cioccolato, cioccolato. Più qualche altra cosina per tenerlo insieme, ma questa torta è un tripudio di cioccolato. Impossibile resistere, impossibile mangiarne solo una fetta.

Base

150 g burro
150 g cioccolato fondente al 50% (puoi usarlo anche con una percentuale superiore)
3 uova (a temperatura ambiente)
120 g zucchero
25 g amido di mais (maizena)
30 g cacao amaro in polvere
2 g lievito in polvere per dolci
1 pizzico sale
1 cucchiaino essenza di vaniglia

Crema

220 ml latte
50 g zucchero
25 g amido di mais (maizena)
15 g cacao amaro in polvere
120 g cioccolato fondente al 50% (puoi usarlo anche con una percentuale superiore)
100 g mascarpone
100 g panna fresca da montare

Decorazione

q.b. cacao amaro in polvere

Procedimento

Preparara prima la base, poi lasciala raffreddare all’interno dello stampo. Quindi prepara la crema, versala all’interno dello stampo e metti in frigorifero per almeno tre ore, meglio se per una notte intera. Prima di servire, cospargi la torta di abbondante cacao amaro in polvere (attenzione, aggiungi il cacao in polvere solo un momento prima di consumare la torta, io lo aggiungo sulle fette già tagliate, perché il cacao assorbe l’umidità e se non consumato subito forma una pappetta sgradevola sulla torta).

Preparazione base

Taglia il cioccolato a pezzi e il burro a tocchetti, quindi scioglili a bagnomaria o al microonde. Se ti piace, puoi aggiungere un po’ di aroma di rum: io ho preferito ometterlo per godermi al meglio il sapore del cioccolato.

Mescola fino a ottenere un composto uniforme e lascia raffreddare.

Monta uova e zucchero e 1 cucchiaino di essenza, o i semi di una bacca, se ti va. Conta però che la torta è molto cioccolatosa e il sapore della vaniglia si perde un po’: io l’ho messa, ma se non ci fosse stata non credo che il sapore sarebbe cambiato tanto.

Setaccia due o tre volte l’amido di mais assieme al cacao in polvere, al lievito e al pizzico di sale.

Aggiungi le farine al composto montato di uova e zucchero. Unisci anche il cioccolato e il burro fusi e amalgama per bene.

Copri il fondo di una teglia a cerniera da 22 cm con carta da forno, ungi i lati con burro e spolvera con la farina, quindi versa il composto all’interno. Cuoci in forno già caldo in modalità statica a 170 °C per circa 20 minuti.

Sforna, lascia raffreddare, ma non aprire la teglia.

Preparazione crema

Taglia il cioccolato in pezzi molto piccoli. Setaccia amido e cacao in un pentolino, aggiungi lo zucchero, la vaniglia e metti sul fuoco versando a filo il latte. Cuoci sempre mescolando finché non si addensa. Ora puoi unire il cioccolato, continua a mescolare finché non si scioglie.

Nel frattempo che la crema raffredda, monta a neve ferma 100 grammi di panna fresca per dolci e sbatti con una frusta 100 grammi di mascarpone (nella foto, la mia fida aiutante si occupa del mascarpone).

Aggiungi il mascarpone alla panna montata, poi unisci anche la crema al cioccolato. Mescola fino a ottenere una crema uniforme e versala all’interno della teglia, sopra la base, cercando di livellarla.

Metti in frigo per qualche ora, meglio se tutta la notte, così la crema si addensa per bene.

Passa un coltello bagnato tra la cerniera e la torta, poi apri la tortiera e sforma la torta su un piatto da portata.

Servi la torta spolverandola di cacao amaro in polvere. Mi raccomando, aggiungi il cacao in polvere solo un attimo prima di consumare la torta. Lo ripeto: il cacao in polvere assorbe l’umidità e se conservi la torta già guarnita, dopo la ritroverai con una pappetta umida sopra.

E se ci riesci, mangiane solo una fetta!

Note e consigli

Quasi mi vergogno a scrivere su come conservare questa torta, visto che andrà via in un attimo. Comunque, sappi che dura qualche giorno in frigorifero e, anzi, col passare del tempo è anche più buona, perché la crema si compatta ulteriormente.

E mi vergogno ancora di più a scrivere di questa idea che mi è appena venuta… Se devo trovare una pecca alla torta, venialissima, è sicuramente l’eccessiva morbidezza: morbida la base, ovviamente morbidissima la crema, manca un elemento croccante. Allora perché non aggiungere del cioccolato in scaglie alla crema? Qualche bel pezzettone di cioccolato fondente da incontrare quando si morde la fetta… Direi che la prossima volta faccio così!

Se vuoi provare un’altra torta al cioccolato, arricchita con caramello salato, prova la torta Giulio.

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