PASTA DI CAMPOFILONE AI CECI

PASTA DI CAMPOFILONE AI CECI

Campofilone è un minuscolo paesino delle Marche con meno di 2000 abitanti, ma su un vecchio libro di mia suocera abbiamo trovato questa semplice ricetta, leggermente modificata con pasta ceci e pochissimi altri ingredienti.

Pasta di campofilone su crema di ceci 4

E’ un piatto povero ma ricco di gusto.

La ricetta tradizionale prevedeva il lardo che io ho sostituito con la pancetta dolce, in più abbiamo aggiunto un letto di crema di ceci sul quale far adagiare i nostri paccheri 

DOSI: 2 persone

TEMPO: 15 minuti

CATEGORIA: primi piatti, ricette regionali, contest

INGREDIENTI:

  • 160 g paccheri Pasta di Canossa
  • 400 g ceci lessi
  • 200 g pancetta dolce
  • sale e pepe
  • olio extravergine di oliva
  • aglio
  • prezzemolo
  • 100 ml latte

Pasta ceci

PROCEDIMENTO

Schiacciamo l’aglio e facciamolo imbiondire con l’olio in una padella antiaderente; nel frattempo mettiamo su l’acqua per cuocere i paccheri.

Togliamo l’aglio dorato e aggiungiamo la pancetta e cuociamo per circa 5 minuti.

In un frullatore creiamo la nostra purea unendo metà dei ceci ed il latte, una volta ottenuta una cremina densa aggiustiamo di sale e pepe.

Uniamo alla pancetta di 200 g di ceci rimasti e mescoliamo frequentemente senza aggiungere altro, in modo da creare un contrasto tra la base soffice e cremosa ed alcuni pezzetti croccanti.

Pasta di campofilone su crema di ceci 1

Quando i paccheri saranno cotti (richiederanno circa 9/1 minuti) scoliamoli e aggiungiamoli nella padella con la pancetta.

Mettiamo due cucchiai di crema di ceci nel piatto cercando di distribuirla in modo omogeneo, aggiungiamo la pasta ceci e la pancetta, infine decoriamo con qualche pezzetto di prezzemolo fresco.

firma

Con questa ricetta partecipiamo al contest #girodeiprimi di Pasta di Canossa e Melagrana food.

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2 Risposte a “PASTA DI CAMPOFILONE AI CECI”

    1. Eh sì, c’è sempre una storia dietro.
      E’ bellissimo scoprire i sapori dei piatti regionali, quando non viaggi col corpo almeno lo fai con il palato.
      😉

I commenti sono chiusi.