Perché questa distinzione? Qualcuno potrebbe dire che la pasta frolla è sempre quella…. e invece no! C’è pasta frolla per crostate friabile oppure morbida, pasta frolla per biscotti “delicati” o più “rustici”. Poi c’è addirittura la pasta frolla “montata”…. e di sicuro ne sto dimenticando qualcuna!
In genere uso il bimby, ma solo perché c’è. .. ovviamente si può fare tranquillamente a mano.
Ingredienti per 2 crostate da 24 cm:
- 600 gr farina
- 300 gr zucchero semolato
- 200 gr burro
- 4 uova
- 1/2 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
- aroma (a piacere limone o vaniglia)
Per prima cosa mettere il burro freddo a tocchetti nel boccale del bimby insieme allo zucchero semolato e con qualche colpo di turbo sabbiare il burro stesso. In questo modo il burro non si scioglierà facilmente rendendo la pasta frolla appiccicosa.
Unire le uova e impastare pochi secondi in mod. spiga
Aggiungere una parte di farina e lievito setacciati insieme e impastare ancora pochi secondi mod. spiga.
Quando la prima farina sarà stata assorbita aggiungerne altra, fino ad esaurimento (diciamo che in 3 colpi sarà aggiunta tutta).
A questo punto trasferire la pasta frolla sul piano di lavoro e, spolverando appena con un po’ di farina, formare una palla che andrà poi messa a riposare in frigo coperta da pellicola per almeno un ora (meglio se addirittura viene fatta il giorno prima!).
Io in genere appiattisco la palla cosi da averne un duplice vantaggio: si raffredda prima e quando dovrò stenderla sarà più semplice.
Questa pasta frolla per crostate si presta bene a cotture in bianco da farcire dopo, oppure a cotture con farcitura (per esempio è la base che utilizzo per la Susanna oppure per la crostata Amaretti e crema pasticcera).
Resta friabile al punto giusto e anche dopo un paio di giorni non si ammorbidisce.