Millefoglie di pasta fillo!

Oggi una ricetta “croccante” 😛

La pasta fillo, come sapete, è ormai il mio amore proibito. Amo il suo profumo e il suo sapore una volta cotta! Inebria la cucina 😀

Non smetterò mai di emozionarmi anche per cose così piccole, che possono sembrare stupide ma che per me sono pane quotidiano. Un profumo, un sapore… riescono a rendere la giornata migliore (o per lo meno l’umore :P).

Questa ricetta nasce dalla mia passione non solo per la pasta fillo, ma anche per la ricotta! Ebbene sì, ricotta di pecora per la precisione! Amo l’abbinamento ricotta-cioccolato e se ci aggiungiamo anche lo yogurt greco… beh, diventa un’esplosione di sapore: l’amaro del cioccolato, il dolce della ricotta e l’acido dello yogurt. Direi che c’è tutto no?

Ah sì, dimenticavo la ricetta 😛
Passiamo alle cose serie!

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 5-10 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 2 o 3 millefoglie
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 5 fogli Pasta fillo
  • q.b. Latte + acqua (per bagnare la pasta fillo)
  • 9 quadratini Cioccolato fondente 99% (o quello che preferite)
  • 170 g Skyr 0% (io ho usato quello Mila)
  • 100 g Ricotta di pecora
  • 50 g Philadelphia alla greca
  • 2 cucchiaini Miele
  • q.b. Aroma di vaniglia (NO VANILLINA)
  • 1 foglio Colla di pesce

Preparazione

  1. Se siete intolleranti al lattosio potete tranquillamente utilizzare yogurt, ricotta e philadelphia senza lattosio 🙂

    1. Come prima cosa accendete il forno a 180°C.
    2. Prendete un foglio di carta forno e mettetelo su una teglia. Su questo foglio stendete il primo foglio di pasta fillo e bagnatelo con la miscela latte-acqua.
    3. Poi sovrapponete il secondo foglio e bagnate anche questo. Continuate fino ad ultimare i fogli.
    4. Bagnate anche l’ultimo foglio, poi dividete tutto in 4 parti (dovrete ottenere 4 rettangoli).
    5. Su uno di essi, se volete, potete mettere un po’ di zucchero: in cottura caramellizzerà e darà ulteriore croccantezza. Se lo fate, questo rettangolo sarà l’ultimo strato del vostro dolce, quello che metterete in superficie.
    6. Fate cuocere i rettangoli per circa 5-10 minuti: dipende dal vostro forno, ma appena saranno belli dorati saranno pronti.
    7. Fateli raffreddare bene! Se volete potete anche chiudere queste sfoglie in un contenitore con coperchio e conservarle per 2-3 giorni. Io, infatti, ho cotto le sfoglie il giorno prima e il giorno dopo ho fatto la crema e assemblato il dolce 🙂

    Passiamo alla crema:

    1. Mettete la colla di pesce in ammollo in acqua fredda per 5 minuti. Scaldate 1 cucchiaio di acqua a microonde per 15 secondi circa. Sciogliete la colla di pesce (ben strizzata) all’interno e fate intiepidire.
    2. Mescolate insieme, con una frusta (a mano o elettrica) tutti gli ingredienti rimanenti (la colla di pesce dovrà essere quasi fredda), tranne il cioccolato. Mettete la crema in una tasca da pasticcere e mettetela in frigo.
    3. Sciogliete il cioccolato a bagnomaria: mi raccomando, il contenitore del cioccolato non deve toccare l’acqua nella pentola.
    4. Una volta sciolto lasciate il contenitore sulla pentola (così il cioccolato resterà sciolto per tutto il tempo e non si solidificherà di nuovo).
    5. Con un pennello spalmate un velo sottile di cioccolato su ogni sfoglia: quelle che saranno la prima e l’ultima sfoglia dovranno essere spennellate solo da un lato (quello che toccherà la crema).
    6. Le due sfoglie centrali, invece, andranno spalmate di cioccolato da entrambi i lati (perché entrambi andranno a contatto con la crema).
    7. Fate raffreddare lo strato di cioccolato mettendo le sfoglie in frigo qualche minuto.

    Lo strato di cioccolato ha il suo perché: se preparate il dolce la sera prima per la mattina successiva il cioccolato impermeabilizzarà il più possibile le sfoglie, eviterà che si facciano molli a contatto con la crema 🙂 Ovviamente se conservate il dolce in frigo per più di un giorno sarà inevitabile che si facciano molli, ma vi assicuro che il risultato a livello di gusto resta 😛

    1. Una volta solidificato il cioccolato potete assemblare il dolce e quindi mettere la crema tra gli strati, poi mettere il dolce in frigo, chiuso in un contenitore 🙂
    2. Il mattino successivo potete tagliare la vostra porzione, spolverarla con lo zucchero a velo e godervela fino alla fine! 😛
    3. La lunghezza dei rettangoli che otterrete vi permetterà o di dividere il dolce a metà (e ottenere 2 millefoglie) oppure di tagliarlo in tre parti (e ottenere 3 millefoglie), decidete voi!
    4. Tenete conto che più conserverete il dolce, più le sfoglie si faranno molli 🙂

Note

Se pensate che non riuscirete a consumare il dolce nell’arco di due giorni allora potete fare così:

quando dovete dividere la pasta fillo per ottenere dei rettangoli, ricavate 6 rettangoli e non 4. In questo modo potete cuocere i rettangoli e magari utilizzarne solo 3 per assemblare il dolce da mangiare il giorno dopo (o anche il giorno stesso :P) e gli altri 3 li conservate in un contenitore ermetico per 2-3 giorni (e utilizzarli successivamente per ripetere il dolce o fare altre cose 🙂 )

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Pubblicato da thehealthierrecipes

Il mio nome è Barbara, vivo a Salerno e ho 26 anni. Ho avuto la passione per la cucina fin da piccola. Mi piaceva stare vicino ai fornelli e aiutare, per quanto possibile. Mia madre non ha mai amato preparare dolci e quelli che realizzava erano davvero pochi (e fatti non troppo spesso), ma ho comunque dei bei ricordi a riguardo. Chissà, forse è stata proprio questa la scintilla che ha fatto scattare la mia passione per la pasticceria! All’inizio non ero granché brava, poi con il tempo sono decisamente migliorata. Complice, sicuramente, anche la mia laurea in Chimica che mi ha aperto la mente e mi ha permesso di vedere un procedimento semplice, come la preparazione di una torta, sotto un aspetto completamente diverso. Conoscere i meccanismi della lievitazione, le reazioni che i vari ingredienti hanno se messi a contato con altri alimenti, il ruolo che ogni ingrediente gioca all’interno di un impasto, mi ha aiutata (e mi aiuta tutt’ora) a creare dei dolci sani senza rinunciare al gusto di mangiare bene. Pratico weightlifting (sollevamento pesi) e CrossFit (qualche volta) e per me è, quindi, fondamentale alimentarmi nel modo giusto per riuscire a portare a termine un allenamento! La mia filosofia?! “È la dose che fa il veleno”.

2 Risposte a “Millefoglie di pasta fillo!”

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