Per fortuna la prima sfida 2016 dell ‘ MTC n. 53 prevede la preparazione di “Zuppe e minestroni”, una sfida promossa da Vittoria , la vincitrice della precedente sfida, perché dopo le festività un piatto genuino ci vuole proprio.
Faccio spesso la minestra, o meglio la zuppa, anzi no la crema; in famiglia siamo un po’ discordi: a qualcuno piace il minestrone con tanti bei pezzettini e pezzettoni di verdura, a qualcuno piace con la pasta o il riso, a qualcuno invece, piace passata, ossia frullata, ridotta quasi a crema.
Alla fine mi ritrovo quasi sempre a preparare un “passato di verdura”, in questo modo accontento quasi tutti.
Zuppe e Minestroni si intitola la sfida e zuppe e minestroni dovranno essere. No ai brodi, no alle vellutate, no alle creme e a qualsiasi cosa necessiti di un addensante per poter avere la consistenza liscia.
Sì invece al “passato” di verdura, inteso proprio nel suo significato, un minestrone passato al mixer o al passaverdura, come faccio sempre io. Si può aggiungere carne, riso o pasta.
Questa volta io preparerò proprio un bel “minestrone” di verdure a pezzi, caldo e fumante, con tanti crostini di pane da inzuppare, che con il freddo di questi giorni è proprio quello che ci vuole….un “comfort food” , caldo, caldissimo.
Di solito preparo il minestrone con le verdure che ho disponibili nel frigorifero, aggiungendone o togliendone qualcuna; la base diciamo che rimane sempre quella: zucchine, carote, scalogno o cipolla e patate, le altre verdure variano: piselli, zucca, coste, erbette, lenticchie, sedano, finocchi……
Un’ altra zuppa che mette d’ accordo tutti è quella di legumi, quella rigorosamente “non” passata, ma con i legumi interi. Questa però ve la propongo un altra volta.
Alla minestra ho aggiunto un cucchiaio di pesto, che rende il piatto più gustoso, la ricetta del mio pesto, la trovate qui.
- per 6 persone:
- 150 g di zucca
- 50 g di piselli secchi lasciati in ammollo qualche ora prima
- 50 g di lenticchie mignon secche
- 100 g di finocchi
- 1 scalogno
- 160 g di zucchine (circa 2 )
- 160 g di carote (circa 2)
- 190 g di patate rosse (o patate bianche o gialle)
- 140 g di coste
- 30 g di sedano
- pane
- sale
- pesto
- Per prima cosa pelare e lavare le verdure.
- Tagliarle a dadini piccoli.
- Mettere tutte le verdure in una casseruola, aggiungere 2 litri circa di acqua, e portare a ebollizione.
- Salare e fare cuocere le verdure per circa un’ oretta. Se si dovesse vedere che l’ acqua diminuisce, aggiungerne dell’ altra.
- Nel frattempo che il minestrone cuoce, prendere del pane raffermo, tagliarlo a dadini e farlo tostare in una padella antiaderente.
- Una volta pronta la minestra, servirla in un piatto da portata, aggiungere un cucchiaio di pesto, un po’ di grana grattugiato (se lo gradite), un filo d’ olio extra vergine d’ oliva e gustarla caldissima con i crostini di pane.
Ciao alla prossima!
e questo è il minestrone, il “nostro” minestrone, perchè il cucchiaio di pesto, volente o nolente, mi riposta a casa.
Verdure che mettono allegria al solo vederle, piatto che scalda il cuore.
Bravissima!
Grazie mille!! Noi amiamo il minestrone “classico”…
Il minestrone classico ha sempre il suo perchè!
Da sicurezza, non tradisce mai! Io lo faccio spesso …e ovviamente il pesto non manca, ma nel mio c’è l’aglio! Però spesso evito di tritarlo, ne metto uno spicchio schiacciato dentro il barattolo, in mezzo al pesto, così lascia solo il profumo.
già non tradisce mai….nella mia famiglia siamo abbastanza classici, solo da poco provo a fare qualcosa di diverse, ma ancora molto poco.
L’ idea dell’ aglio mi piace, ci proverò anch’io. Grazie.