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CASTAGNOLE MORBIDISSIME di CARNEVALE senza burro

MORBIDISSIME, FACILISSIME, una tira l’altra! Castagnole di Carnevale: la ricetta originale ma senza burro che da sempre si prepara durante il periodo di Carnevale, un dolce tipico carnevalesco: golose palline di pasta morbida fritte in olio bollente e poi tuffate nello zucchero semolato.

Questa frittelle si preparano velocemente, con un impasto base dagli ingredienti simili ad una pasta frolla ma molto morbida che potete preparare o a mano o nella planetaria, ed è a base di uova, farina, zucchero semolato, olio di semi e lievito in polvere (in questa ricetta non c’è burro), il tutto aromatizzato da liquore tipo rhum, anice o quello che preferite: otterrete castagnole morbidissime all’interno e con una crosticina esterna croccante e deliziosa.

Sono rigorosamente fritte anche se esistono diverse versioni di castagnole al forno che però non “fanno molto Carnevale” perché si sa, a “Carnevale ogni fritto vale” ma, ovviamente, se avete problemi con la frittura, se siete a dieta o per qualunque altro motivo potete cimentarvi nella preparazione delle castagnole al forno.

Le castagnole di Carnevale devono avere le dimensioni di una castagna, da cui prendono appunto il nome, e devono essere fritte in olio bollente a 170° massimo per evitare che esternamente risultino troppo scure e magari poco cotte all’interno. Potete cuocerle anche in friggitrice così da regolare la temperatura e mantenerla costante, ma sempre con olio di semi, preferibilmente quello di arachide.

La scelta tra zucchero a velo e zucchero semolato per la spolveratura finale ricade sempre su quello semolato in quanto addolcisce la castagnola che ha un impasto di per sé non troppo dolce e tende a mantenerle morbidissime per più giorni. Lo zucchero a velo, invece, non le rende così dolci e al tempo stesso tende ad asciugarle. Sono ovviamente ottime in entrambi i modi!

Ora non vi resta che leggere la ricetta e tutti i consigli per una frittura perfetta delle castagnole di Carnevale. Alla prossima, Ivana.

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castagnole di carnevale classiche ricetta e procedimento castagnole fritte
  • Preparazione: 15 Minuti
  • Cottura: 30 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 30 Castagnole
  • Costo: Economico

Ingredienti

Per l'Impasto delle Castagnole di Carnevale

  • 2 Uova
  • 80 g zucchero semolato
  • 300 g Farina 00
  • 70 ml olio di semi di mais
  • 1 cucchiaino Lievito in polvere per dolci
  • 1/2 bicchierini rhum (o anice, Strega)
  • 1 pizzico Sale fino
  • 1 bustina Vanillina

Altri Ingredienti

  • q.b. zucchero semolato (per cospargerle)
  • q.b. olio di semi di arachide o mais (per friggere)

Preparazione

  1. castagnole di carnevale classiche ricetta e procedimento castagnole fritte ricetta

    PREPARAZIONE CASTAGNOLE DI CARNEVALE

    Preparate l’impasto a mano, in una ciotola, oppure nella planetaria: nella ciotola mettete la farina a fontana, al centro aggiungete le uova, l’olio di semi, il rhum, il lievito in polvere.

  2. Mescolate tutti gli ingredienti amalgamandoli dopodiché trasferite l’impasto su una spianatoia leggermente infarinate e lavoratelo.

    Risulterà abbastanza unto, non aggiungete altra farina perché è così che deve essere.

  3. Formate un panetto ed avvolgete l’impasto in un foglio di pellicola: lasciatelo riposare a temperatura ambiente per circa mezz’ora.

    Riprendete l’impasto e con un tarocco staccate dei pezzetti, arrotolandoli tra i palmi delle mani: le dimensioni dovranno essere quelli di una castagna piccola, quindi meno di una noce. In cottura, infatti, aumenteranno di volume grazie alla presenza del lievito.

  4. COME FRIGGERE LE CASTAGNOLE DI CARNEVALE

    Nel frattempo preparate un pentolino di circa 15 cm di diametro per la frittura.

    Il consiglio è quello di usare un pentolino piuttosto piccolo, di metallo, così da friggerne poche alla volta e cambiare olio a metà della dose di castagnole.

  5. Usate, se possibile, un termometro per verificare la temperatura dell’olio che non deve superare i 170° altrimenti resteranno crude all’interno e saranno troppo scure all’esterno.

    COME VERIFICARE LA TEMPERATURA DELL’OLIO

    Se non avete un termometro fate questa prova: formate una pallina piccola di impasto e calatela nell’olio, se resta sul fondo è ancora freddo, se sale a galla e subito tende a scurirsi è troppo caldo per cui allontanate il pentolino dalla fiamma per qualche minuto dopodiché procedete alla frittura a fiamma moderata.

  6. Quindi, procedete alla frittura classica: calate 4-5 castagnole alla volta, la cottura è di pochi minuti: dovranno risultare dorate esternamente ma, per rassicurarvi che all’interno siano cotte, aprite a metà una delle prime castagnole per verificare che siano cotte e non risultino molle.

    Consiglio di cambiare olio dopo averne cotte circa la metà: in questo modo avrete delle castagnole dalla cottura uniforme, tutte dello stesso colore e della stessa consistenza.

  7. Quando togliete le castagnole dal pentolino adagiatele su carta assorbente dopodiché passatele subito nello zucchero semolato: l’olio esterno favorisce allo zucchero di attaccarsi esternamente.

    Anche lo zucchero va cambiato a metà delle castagnole in quanto tende ad assorbire olio e vedrete che non aderisce più.

  8. In alternativa, se usate la friggitrice, procedete come da indicazioni portando l’olio alla temperatura di 170° la quale resterà costante per tutta la durata della cottura. Cuocetene poche alla volta.

    Procedete come per la cottura sul piano cottura.

  9. Le castagnole di Carnevale morbidissime sono pronte per essere gustate, calde calde dal cuore morbido e una crosticina croccante.

    Prova anche le ciambelle fritte, le graffe!!!

CONSIGLI & CONSERVAZIONE

Le castagnole di Carnevale, come ogni dolce fritto, è preferibile che sia consumato appena preparato ancora caldo perché, con il tempo non risulta più fragrante.

Potete, però, conservarle in contenitori per alimenti sia zuccherate appena cotte sia senza zucchero e magari spolverizzarle con zucchero a velo.

La variante ancora più golosa è fare delle castagnole ripiene di crema pasticcera!

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