Pizza Ripiena di Lanciano
Lanciano 1890.
Carlo aveva venti anni, viveva in casa con i suoi cinque fratelli e i loro genitori che a stento riuscivano a mettere il pane in tavola. Tutti aiutavano come potevano, ma la povertà era troppo dilagante, non si poteva continuare con quella vita, e il ragazzo lo sapeva.
Così un giorno prese coraggio a due mani e parlò con i suoi genitori: “Mà, Pà vi devo parlare, ho preso una decisione importante che cambierà tutta la mia vita, voglio andare in America insieme agli altri miei amici, vado a cercare fortuna e se ci riesco, vi prometto che questa vita non la farete più”.
La madre, Maria, si preoccupò subito, conosceva bene suo figlio Carlo e sapeva che a volte era troppo imprudente: “Figlio mio, sei sicuro di questa cosa, che né poi sapè tu di quello che ci sta là?”.
Il padre, Giacomo, era un uomo molto taciturno, studiava bene la situazione e le parole prima di aprire bocca, sapeva, infatti, che comunque sarebbero andate le cose, avrebbe avuto una bocca in meno da sfamare e di quei tempi non era poco. Disse: “Se tu pinz che là trovi fortuna, allora puoi andare, ma ricordati che se t va mal, qua non ci sta più nint pe te”.
Giorni dopo, finalmente la nave era pronta a salpare verso un destino sconosciuto, migliaia di giovani ragazzi erano riversati nel porto pronti a trovare fortuna, con un vestito solo indosso, la valigia di cartone e tanti sogni nella testa. Il ragazzo, aveva salutato tutta la sua famiglia tra le lacrime, e la mamma come ultimo regalo, gli aveva preparato la focaccia con il formaggio caldo.
Ebbe un’illuminazione, avrebbe portato in America l’arte culinaria di Lanciano e primo tra tutti, avrebbe inventato una pizza ripiena talmente golosa, che nessuno avrebbe potuto resistere.
E così, la Pizza Ripiena di Lanciano è divenuta storia grazie a Carlo Middione, che in America ha davvero fatto fortuna … riportando a noi una succulenta tradizione!
Cosa aspettiamo? Accendiamo i fuochi, si parte!
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- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni8
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 150 gfarina 00
- 110 gfarina 0
- 150 mlacqua
- 10 glievito di birra fresco
- 3 gzucchero
- 15 golio extravergine d’oliva (un cucchiaio colmo)
- 5 gsale (un cucchiaino)
Per il ripieno
- 100 gmortadella (tagliata sottile)
- 100 gsalame ungherese (tagliato sottile)
- 100 glonza di maiale ( tagliata sottile)
- 100 gprosciutto cotto (tagliato sottile)
- 400 gscamorza (a fette non affumicata)
- 2uova
- 2lasagna all’uovo (sfoglia sottile all’uovo)
Strumenti
- 1 Teglia 33×22
Procedimento
Per iniziare la ricetta della Pizza Ripiena di Lanciano, versare in un ciotola: acqua a temperatura ambiente, lievito fresco, zucchero e olio d’oliva.
Mescolare con una forchetta affinché il lievito si sciolga bene e aggiungere gradualmente la farina.
Quando la farina sarà quasi completamente incorporata, aggiungere il sale.
Trasferire l’impasto sul piano da lavoro e continuare ad impastare per qualche minuto. L’impasto sarà molto appiccicoso, se necessario aggiungere poca farina (10gr) per poterlo modellare.
Far lievitare in una ciotola coperta con pellicola per 1 ora in forno con la luce accesa.
Preparare una teglia da 33×22 circa, versare un paio di cucchiai d’olio d’oliva e ungere uniformemente.
Stendere la pizza creando dei bordi alti, (serviranno per la chiusura finale) e iniziare a farcirla alternando uno strato di scamorza a uno di salume, schiacciando leggermente man mano che si va avanti con gli strati.
Preriscaldare il forno a 180°C.
Sbattere con una forchetta 2 uova e aggiungerle sopra gli strati, avendo cura di lasciarne poco meno della metà per la chiusura finale.
Ritagliare le sfoglie fresche all’uovo a misura della teglia, adagiarle sopra la farcitura, sigillare con i lembi di pizza ai bordi e terminare versando le restanti uova distribuendole uniformemente.
Infornare e lasciar cuocere per 40 minuti.