La zuppa inglese bolognese

Quando mi capita di passare da Bologna, se posso, faccia spesso tappa in una trattoria tipica nella zona unversitaria di Bologna. Credo che a Bologna sia una istituzione e dalle pareti si respira la storia del locale.
zuppa_inglese_orizSono decine, infatti, anzi centinaia i quadri alle pareti che raccontano di personaggi famosi passati a mangiare in quel locale, tutti rigorosamente autografati.
Quando riesco ad andare a mangiare li ho  l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i primi ma, come sapete, sono golosissima di dolci e in quel caso non ho dubbi, la mia scelta istintiva è la zuppa inglese.
Per gli emiliani è un dolce “istituzionale” ma per chi non ha mai avuto l’occasione di visitare Bologna o informarsi in merito alle sue tradizioni culinarie potrà sembrare strano che il dolce cittadino si chiama inglese. Cosa centra la zuppa inglese con Bologna e dintorni?

Immaginate un dolce al cucchiaio, morbido, formato da strati di crema pasticciera e cacao con in mezzo strati di pan di spagna intriso di Alchermes. Immaginato? Ecco questo è la zuppa inglese.

Sembra che la storia della zuppa inglese sia da ricondurre addirittura a 5 secoli fa, quando un diplomatico dopo un viaggio a Londra chiese ai suoi cuochi una ricetta che aveva avuto modo di assaggiare in Inghilterra, i Trifle.

L’estro italico trasformò questa ricetta per renderla più raffinata e adatta ai nostri palati e con le opportune sostituzioni ecco nascere la zuppa inglese. Questo dolce ebbe una rapida diffusione in particolare a Bologna e Ferrara dove ancora oggi rimane uno dei classici dolci da assaggiare a fine pasto.

La  versione che vi presento oggi su Giallozafferano a questo link http://ricette.giallozafferano.it/Zuppa-inglese.html è una versione monoporzione, per realizzarla ho utilizzato i savoiardi al posto del pan di spagna. Ovviamente potete anche realizzare una monoporzione utilizzando uno stampo per budini da 1,5 litri.

Se non conoscete ancora la zuppa inglese provatela e fatemi sapere cosa ne pensate.

Buon appetito
Sonia

Pubblicato da Sonia Peronaci

Innamorata della cucina in tutte le sue forme, ho fatto di questa passione un lavoro creando GialloZafferano, ho condotto una trasmissione su Fox-Life e ogni tanto mi diverto a pubblicare dei libri di cucina. Nella mia vita, 3 figlie, un compagno, 2 simpaticissimi e rumorosissimi pincher, oltre a una ventina di ragazzi in redazione a Giallozafferano.

18 Risposte a “La zuppa inglese bolognese”

  1. Purtroppo non lo so, ma chiedo. 😀 Il problema per me quando le chiedo per riprovarle le ricette è che lei va sempre a occhio.

  2. con panna/ crema/ pan di spagna/ biscuit/ rotolo frutti di bosco/ fragole/ amaretti/..insomma con quello che ho,diciamo che è un dolce molto versatile,quasi uno svuota dispense…buono però !!

  3. la prepariamo sostituendo il pan di spagna o i savoiardi con la brazadela dura imbevuta di alchermes puro

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