Credetemi, di cheesecake negli ultimi anni ne ho preparate davvero tante.
La mia avventura come testimonial di Philadelphia mi ha portato per lavoro a provarne di tutti i tipi, alte, basse, a freddo, a caldo, persino salate.
Il momento in cui mi divertivo di più era quando le persone che seguivano il marketing del noto formaggio mi chiedevano consulenza per creare e testare nuove cheesecake da pubblicare sul loro sito e su Giallozafferano.
Ho perso il conto ma credo di averle preparate con tutti i gusti disponibili, anche se la mia preferita rimane quella classica, la New York Cheesecake.
Chi ha avuto la fortuna di visitare la grande mela non può non averla assaggiata; certo, lo so, si mangia anche altrove essendo ormai diventata uno dei dolci simbolo degli Stati Uniti, ma per chi si reca a New York diciamo che è quasi un obbligo.
Non spaventatevi, la sua realizzazione è più semplice di quello che può sembrare all’inizio. L’ideale è avere una tortiera di quelle con cerchio apribile per riuscire a sformarla senza rovinarla una volta cotta, ma se non ce l’avete potete rivestire la tortiera con carta da forno che vi faciliterà sicuramente il compito, ma ricordatevi di sformarla solo dopo averla fatta raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigo per qualche ora.
La regola della perfetta New York Cheesecake invita a utilizzare i biscotti “Digestive” per la realizzazione del fondo: sono sicuramente la migliore scelta per ottenere un risultato a regola d’arte. Io però ho provato a farne qualcuna anche con altri biscotti ottenendo sempre dei risultati ottimi, come con dei biscotti al cacao, rotti o degli avanzi che avete in casa riuscendo comunque nello scopo.
Anche se la curiosità vi attanaglia, sforzatevi di non aprire il forno prima del tempo, la cheesecake è una torta che ha il vizio di afflosciarsi al centro; meglio allora proteggerla da sbalzi di temperatura improvvisi verificando la cottura attraverso il vetro.
Ora tutti all’opera, la cheesecake vi aspetta: http://ricette.giallozafferano.it/New-York-Cheesecake.html
Splendida