GRICIA

La Gricia è una delle ricette più antiche e famose della cucina romana, e per me rappresenta una vera delizia. La sua storia affonda le radici nel passato contadino della regione, quando i pastori delle zone collinari intorno alla città utilizzavano ingredienti semplici e genuini per creare i loro pasti.

Il guanciale, una delle componenti principali della gricia, era un prodotto facilmente reperibile in quei tempi, in quanto si trattava di una parte del maiale spesso trascurata. La gricia era quindi considerata una pietanza povera, ma al tempo stesso molto saporita e nutriente.

Oggi la gricia è diventata una pietanza molto apprezzata anche fuori dalla regione Lazio, ma la sua essenza e il suo spirito originale sono rimasti immutati. La sua ricetta originale prevede solo guanciale, pecorino romano, pasta e pepe nero.

Per me, la gricia rappresenta la cucina romana nella sua forma più autentica e semplice. È una pietanza che celebra la tradizione culinaria della mia città, e che mi fa sentire vicino alle mie radici ogni volta che la assaporo. La sua bontà e la sua semplicità sono un richiamo a una vita più genuina e autentica, dove il cibo era ancora un’esperienza vera e tangibile.