“Marmellata di Pesche senza Pectina”

“Marmellata di Pesche senza Pectina”

Uno dei vantaggi di vivere in “campagna” è quello di trovare frutta biologica a volontà dalle aziende agricole, infatti d’estate facciamo scorta per l’inverno di marmellate e conserve.
Solitamente usavo la pectina per fare le marmellate ma quest’anno ho voluto provare a farla naturalmente, fate la marmellata con questa ricetta e sentirete che differenza !!
Facciamo sempre marmellata di more in quantità, perchè crescono nel nostro orto ma ho voluto farla di pesche la qualità delle percoche è la mia preferita !

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • Tempo di cottura1 Ora 50 Minuti
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgpesche Percoche
  • 500 gzucchero (550 zucchero di canna)
  • 2limoni biologici

Strumenti

  • 1 Ciotola
  • 1 Pentola
  • 1 Pelapatate o coltello
  • 1 Mestolo
  • 1 Cucchiaio di legno

Preparazione

Lavate bene le pesche, asciugatele e con il pelapatate o il coltello sbucciatele.
Togliete il nocciolo e tagliatele a pezzi piccoli.
Disponetele in una ciotola e aggiungete la buccia dei limoni, naturalmente senza la parte bianca, e il succo filtrato.
Aggiungete lo zucchero e mescolate bene, coprite con carta trasparente e fate marinare da un minimo di 3 ore ad un massimo di 12 ore in frigorifero.
Il limone rilascerà naturalmente la pectina è per questo che la marinatura è fondamentale per la riuscita di una marmellata densa al punto giusto e profumata !
Trasferite le pesche in una pentola (io ho utilizzato la pentola di terracotta) fate bollire a fuoco vivace per almeno 1 ora e mezzo fino a che non avrà la densità che desiderate.
Se non vi piacciono i pezzi di frutta potete passarla con il passaverdure e lasciarla ancora sul fuoco finchè sarà densa al punto giusto.
Sterilizzate i vasetti bollendoli, oppure nel forno a microonde, e invasate la marmellata non fino all’orlo del vasetto ma all’altezza del collo.
Mettete i vasetti a testa in giù almeno per 3 ore per la fase del sottovuoto poi rigirateli, il sottovuoto si è formato se premendo sul tappo non deve fare nessun movimento e il tappo deve essere completamente piatto.
Prima di gustarla aspettate almeno 24 h così la marmellata si assesterà !!
Aspetto le vostre recensioni !!
Se provate a fare la marmellata con questo metodo sarà una grande soddisfazione quando farete colazione con “la vostra marmellata ” completamente “naturale” !!
3,5 / 5
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Pubblicato da Il menù di Manu

Sono Manuela ho 52 anni e ho uno sconfinato amore per la cucina !! Amo i prodotti stagionali e soprattutto a chilometro zero, infatti molte materie prime vengono dal nostro orto grazie a mio marito ! Oltre agli ortaggi, abbiamo anche una grande varietà di spezie, l'origano cubano la pimpinella la menta spicata la pianta del pepe e tante altre.... Provate anche voi a tenere le spezie fresche a portata di mano, basteranno dei vasi e della torba, sperimentatele nei vostri piatti e sono sicura che vi appassioneranno !!!

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