Le bugie (o chiacchiere, frappe, cenci, crostoli, lattughe…insomma, fate voi!), rappresentano la tradizione più classica del Carnevale, adatte a tutte le età, dai bambini più piccoli agli adulti, fino ai nonni che rivivono nei loro nipoti la gioia della loro infanzia. Le bugie di Carnevale ripiene di crema di nocciole però sono, a mio parere, la versione più golosa in assoluto di questo dolce, un vero peccato di gola, con il loro ripieno morbido e “cioccolatoso” racchiuso in un guscio croccante e friabile.
Ingredienti
- 450 gfarina (metà Manitoba e metà 00)
- 3uova
- 50 gzucchero
- 40 gburro (fuso)
- 20 mlgrappa (o vino bianco)
- 2 cucchiailatte
- Mezzolimone (buccia grattugiata)
- q.b.sale
- q.b.crema di nocciole
- q.b.olio di semi (per frittura)
- q.b.zucchero a velo (per decorare)
Preparazione
In una ciotola unite farina, zucchero e un pizzico di sale. Al centro aggiungete le uova sbattute e di seguito tutti gli altri ingredienti. Quindi lavorate bene il tutto, fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo ed elastico. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola alimentare e lasciatela riposare a temperatura ambiente per circa 1 ora.
Trascorso il tempo necessario, stendete l’impasto il più sottile possibile, senza che si rompa, utilizzando il mattarello o la classica Nonna Papera, cercando di piegare la pasta diverse volte su sé stessa, perché questo favorirà la formazione delle bolle.
Lasciate intere le sfoglie di pasta e stendetele sulla spianatoia, quindi distribuitevi lungo un lato piccoli ciuffi di crema di nocciole abbastanza distanziati. Ripiegate la pasta su sé stessa e, schiacciando con le dita, formate le bugie (un po’ come si fa per i ravioli), tagliandole poi con la rotella e sigillando bene i bordi.
A questo punto, scaldate abbondante olio di semi in una pentola alta, e, una volta bollente, immergetevi le bugie, poche per volta, facendo attenzione a girarle più volte perché cuociano uniformemente senza bruciarsi. Appena saranno dorate, toglietele dall’olio e mettetele a raffreddare su carta assorbente. Quindi cospargetele di zucchero a velo.