Facendo la sua comparsa nei ricettari di cucina statunitense intorno al 1930, il “banana bread” è diventato il pane dolce più famoso e amato da adulti e bambini negli States. La sua versione originale, senza troppi fronzoli, utilizza banane diventate un po’ troppo mature, cannella e bicarbonato per la lievitazione. Il risultato è una sorta di plumcake morbido e umido all’interno, da mangiare a colazione o come spuntino pomeridiano, a fette, accompagnato da una marmellata o da un formaggio spalmabile. Gli americani, spesso, arricchiscono la ricetta con la frutta secca, all’interno dell’impasto e in superficie, ma nulla vieta di ingolosire i commensali con la versione molto “cioccolatosa” del banana bread con gocce di cioccolato.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni8 porzioni
- Metodo di cotturaForno
- CucinaAmericana
Ingredienti
- 3banane (mature)
- 240 gfarina
- 130 gzucchero di canna
- 2uova
- 90 golio di semi di girasole
- 1limone (buccia grattugiata)
- 16 glievito in polvere per dolci
- 1 bustinavanillina
- Mezzo cucchiainocannella in polvere
- q.b.sale
- Mezzo cucchiainobicarbonato
Preparazione
Per prima cosa, utilizzando una forchetta, schiacciate le banane in una ciotola e lasciatele da parte.
In un’altra ciotola capiente montate l’olio con lo zucchero, un pizzico di sale, la vanillina, la buccia grattugiata del limone e la cannella fino ad ottenere una crema morbida.
Quindi unite le uova una alla volta, montando sempre a velocità medio alta. Infine aggiungete la purea di banane, montando a bassa velocità, per amalgamare il tutto.
A questo punto, aggiungete la farina setacciata con lo lievito e il bicarbonato. Mescolate brevemente, fino ad ottenere un impasto corposo.
Versate in uno stampo da plumcake, che avrete leggermente oliato o rivestito di carta forno.
Infornate a 190°C per 15 minuti, quindi, senza aprire il forno, abbassate a 180°C e proseguite la cottura per altri 25 minuti.