Tarte tatin salata, ricetta vegetariana

Tarte tatin salata, l’elogio del pomodorino! L’estate è la stagione perfetta per gustare i pomodori di tutte le taglie, cotti, crudi, interi, a pezzi… sono profumatissimi, succosi e sulle papille sprigionano il meglio di sé con un gusto spettacolare! Io uso i pomodorini tutto l’anno, non riesco a rinunciarci anche se poi fuori stagione sono un po’ deludenti, ma è adesso che provo a farli in modi nuovi, a provare ricette che non ho mai fatto, a gustarne in quantità industriali. Oggi la ricetta è “presa in prestito” dalla Francia, la Tarte tatin salata, ovvero una torta rovesciata con protagonisti i pomodori, le erbe, i formaggi.

• Ingredienti per 8 porzioni di Tarte tatin salata:

• 1 rotolo di pasta brisè,
• 26 pomodori ciliegini,
• 2-3 rametti di timo fresco,
• 2 foglie grandi di basilico fresco,
• q.b. origano (va bene anche secco),
• ca. 70 g di Feta,
• ca. 30 g di maasdam olandese,
• 1 cucchiaino di zucchero,
• 3 cucchiai di aceto balsamico di Modena,
• q.b. olio evo, sale.

Avendo tempo e voglia di provare, visto che non avevo mai fatto la tarte tatin salata, ho deciso di utilizzare gli stampini, e invece di fare una torta unica, ne ho fatto sei (con un rotolo di pasta brisè ne vengono 8, forse 9), in 5 modi diversi. Ho variato leggermente le preparazioni per provare la cottura e il mix di sapore preferito.

Due le ho fatte utilizzando i pomodorini crudi. In ogni stampino ce ne sono stati tre, che ho disposto a fiore. Ho unto con un filo d’olio extravergine d’oliva il fondo degli stampini, ho tagliato i pomodorini a metà e li ho messi con la parte con i semi verso l’alto, ho salato leggermente. Una tarte tatin salata l’ho condita con l’origano secco (un pizzichino su ogni pomodoro ciliegino) e ci ho messo sopra un pezzo di maasdam olandese precedentemente grattugiato. L’altra invece l’ho insaporita con le foglioline di timo fresco e un “crumble” di Feta, il formaggio greco per eccellenza.

Altre due tarte tatin le ho preparate con i pomodorini cotti. Li ho caramellati in padella con un filino d’olio evo, un cucchiaio di aceto balsamico di Modena (io ce l’ho piuttosto invecchiato e quindi denso, se vi sembra che condisca poco, aggiungetene un altro mezzo cucchiaio o uno intero), e spolverizzati di zucchero. Ho cotto per 5 minuti con il coperchio, a fiamma bassa. Ho utilizzato 8 pomodorini tagliati a metà per i due stampini. Ho messo i pomodorini caramellati e l’aceto balsamico rimasto nello stampo, sempre con la parte dei semi rivolta verso l’alto, un pizzichino di sale, il timo fresco e la feta sbriciolata con le mani.

Infine, le ultime due variazioni sul tema della tarte tatin salata: con i pomodorini crudi a fette. In uno stampo ho messo mezzo cucchiaio di aceto balsamico, nell’altro l’olio evo. Ho disposto per bene le fettine di pomodorino, sale, le foglie di basilico spezzettate con le mani e infine il formaggio greco.

 

Ho tagliato sei cerchi di pasta brisè e li ho disposti sulle tortine, ho “rimboccato” lungo la circonferenza, ho bucherellato lievemente e ho infornato per 12 minuti circa nel forno caldo a 180° C ventilato. Le ho gustate fredde.

Buon appetito!