La pasta frolla con farina di mais è utilizzata per dare un tocco rustico e un colore giallo intenso molto invitante. Molto versatile perché la possiamo preparare anche senza glutine ed è perfetta come base di una crostata alla marmellata o per sfornare dei biscotti da colazione.
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo1 Ora
- Tempo di cottura45 Minuti
- PorzioniStampo da crostata 28 cm o 50 biscotti
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 250 gfarina 00
- 200 gfarina di mais fioretto
- 180 gzucchero di canna
- 200 gburro
- 2uova
- 1scorza di limone
- 1/2 cucchiainolievito in polvere per dolci
- 1 pizzicosale
Preparazione
1- in una ciotola aggiungiamo la farina 00 (o di riso), quella di mais, il sale, lo zucchero di canna e il lievito per dolci e mescoliamo con un cucchiaio
2- dopo uniamo il burro freddo tagliato a pezzettini e con le dita creiamo un composto sabbioso
3- aggiungiamo la scorza di limone grattugiata e le uova ed iniziamo ad impastare con le mani portando il panetto su una spianatoia e lavorando fino ad averlo compatto e non più appiccicoso
4- avvolgiamo con della pellicola la frolla al mais e lasciamo in frigo per 1h
5- per la crostata: stendiamola ad uno spessore di circa 4 mm e poi adagiamola su uno stampo imburrato e infarinato. Bucherelliamo sempre la base prima di farcirla con marmellata o altro e poi creiamo le classiche losanghe. Per la cottura cuociamo a 180° per 40′ circa
6- per i biscotti: stendiamola a 5 mm e poi con delle formine a piacere diamo forma ai biscotti. Adagiamoli su una teglia rivestita di carta forno e cuociamo in forno preriscaldato a 180° per 15′
Variazioni
Si può:
– sostituire la farina 00 con quella di riso per una versione senza glutine
– aggiungere qualche goccia di cioccolato o frutta secca,
– unire dei cornflakes tritati insieme alle farine, ma in questo caso l’impasto andrà diluito con un po’ di latte (50g cornflakes – 30ml latte)
– sostituire il burro con 160ml d’olio di semi (in questo caso non occorre farla riposare in frigo)
– sostituire la scorza del limone con quell’arancio, oppure dei semi di una bacca di vaniglia o estratto