Quando Yuri mi guarda con i suoi occhioni marroni e con espressione da chi la sa veramente lunga mi chiede:” Mamma mi è venuta un’idea… Pensi anche tu quello che penso io?” so già che probabilmente stiamo per iniziare una nuova avventura che ci porterà alla scoperta di qualcosa di nuovo…
Questi pancake soffici nascono in un pomeriggio grigio di metà autunno e con qualche linea di febbre…Difficile dire di no!
Vi racconto cosa abbiamo creato la nostra merenda…
P.S.
Scusate la qualità della foto, ma non era in programma una pubblicazione… 🙂
Ingredienti
- 2uova
- 125 gfarina 00
- 160 mllatte
- 1 bustinalievito in polvere per dolci
- 30 gzucchero
- 40 gburro (fuso a temperatura ambiente)
Strumenti
- 2 Ciotole
- 1 Frusta
- 1 Sbattitore
- 1 Spatola
- 1 Padella
Preparazione
Iniziate la preparazione dei pancake soffici dividendo in due ciotole i tuorli dagli albumi. Procedete frullando i tuorli con il burro fuso a TEMPERATORA AMBIENTE, altrimenti rischiate di cuocere il tuorlo.
Aggiungete il latte a filo, poi lentamente incorporate la farina e il lievito setacciati. Mescolate bene fino a ottenere una crema liscia e omogenea. Poi prendete l’albume e lo montate a neve ferma con lo zucchero.
Dopodiché aggiungete alla crema che avete preparato in precedenza, mescolando delicatamente dal basso verso l’altro in modo da non smontare gli albumi.
Mettete sul fornello e fate scaldare una padella antiaderente, sciogliete una noce di burro e togliete l’eccesso con un foglio di carta assorbente. Poi tenendo il fuoco basso fate delle piccole frittatine tonde grandi dieci cm aiutandovi con un mestolo da minestra.
Lasciate cuocere fino a che non vedrete formarsi delle simpatiche bollicine sulla superficie alta e in quel momento con una spatola girate le frittatine. Lasciate dorare al punto giusto e toglietele dal fuoco. Vi consiglio di cuocerle una o due per volta, così potrete assicurarvi la giusta doratura senza problemi.
Una volta cotte potete guarnirle come preferite. Metteteci lo sciroppo d’acero, ma anche il caramello, lo zucchero a velo, la Nutella, la marmellata o addirittura il formaggio o il prosciutto, in questo caso, però, dimezzate la quantità dello zucchero.
Liberate la fantasia.