Realizziamo una spianatoia in acciaio

Come molti di voi già sanno mi sono deciso a realizzare una, anzi due spianatoie da impasto, con piano rivestito in acciaio

perché in acciaio ?

i motivi sono tanti ma principalmente questo tipo di piano è usato da chi realizza grandi lievitati dolci tipi panettone, pandoro, veneziana, colomba

chiunque almeno una volta ha provato a realizzare uno di questi dolci si è imbattuto nell’operazione di pirlatura, e sa quanto sia importante avere un piano perfettamente liscio

 

 

altro ambito in cui è molto importante l’uso del piano in acciaio e la cioccolateria, in particolare per le operazioni di temperaggio

 

comunque qualunque sia la vostra esigenza se avete bisogno di una piano in acciaio seguendo questa guida e con pochissimo sforzo potrete realizzarlo in casa, la difficoltà maggiore è solo reperire la lastra di acciaio, vi consiglio di cercare nella vostra zona aziende che lo producono o comunque che fanno lavorazioni con questo materiale e di rivolgervi a queste per acquistarne una lastra della misura che vi necessita

 

vediamo innanzitutto cosa ci serve, la lista della spesa insomma

 

• una spianatoia in legno o una piano di comune multistrato (io una nuova spianatoia 55x70cm)
• un metro
• del nastro carta
• colla per metallo e legno, o colla multicomponente o silicone incollante
• un lastra di acciaio

 

dovendo lavorare in maniera comoda ho preferito partire da una spianatoi abbastanza ampia, quindi una bella 58×75 cm nuova

 

la lastra di acciaio è estremamente tagliente, una soluzione per poterla applicare alla spianatoia è quella di farsene una con bordi riepiegati, ma questo oltre a non essere sempre possibile (dovete trovare appunto un’azienda come nel mio caso che fa questo tipo di lavorazioni) comporta un incremento notevole dei costi, l’alternativa è quella che ho scelto io, ovvero incollare la lastra lastra lasciando un margine di legno intorno

io ho deciso di realizzare un piano di rivestimenti di misura 50x70cm considerando anche che la mia spianatoia ha un foro come impugnatura nella parete alta

N.B.
qualcuno come era prevedibile mi ha chiesto lumi sullo spessore da scegliere per la lastra, io ritengo che non ci siano motivi per preferirne uno specifico per il nostro uso, l’unica discriminante è il prezzo, quindi vi consiglio di decidere in base al costo per metro quadro (che poi per loro è un costo per chilo di materiale, ma vabbè a noi non importa neanche questo), ovviamente stiamo ragionando di differenze di decimi di millimetri, ovvio che no possiamo usare lastre doppie che costerebbero uno sproposito e peserebbero un quintale

 

con l’aiuto del metro ho posizionato ai bordi della spianatoia nelle strisce di nastro carta in modo da lasciare un’are centrale libera sui cui ho spalmato la colla

COLLA …. fatevi consigliare in un buon negozio di ferramenta, ce ne sono diverse adatte allo scopo, basta specificare che dovete incollare tra loro acciaio e legno …. non date troppe spiegazioni non capirebbero

ce ne sono anche di tipo bicomponente, in genere due tubetti separati, o un unico distributore tipo siringa, sono due sostanze che reagiscono se miscelate tra loro trasformandosi in un potentissimo collante, ma ritengo che per l’uso che dobbiamo farne non serve tanta potenza

in base al tipo di collante fate attenzione ai tempi di posa, alcuni asciugano velocemente, altri danno la possibilità entro un tempo breve di riposizionare gli oggetti incollati ….. leggete le istruzioni sulla confezione

 

steso li collante, e rispettando i tempi riportati nelle istruzioni di questo, posizioniamo la lastra e facciamo pressione su tutta la superficie in modo che aderisca perfettamente e quindi attendete i tempi di asciugatura (variano in base al collante …. le istruzioni, sempre loro)

come si vede in questa foto spesso queste lastra hanno delle pellicole protettive per non farle graffiare durante le fasi di lavorazione, ovviamente la parte da incollare rimuovetela subito, l’altra solo dopo ad operazioni concluse

qui potete vedere anche una versione alternativa che mi ero inventato prima di trovare l’acciaio, una lastra di plexiglass che in questo caso non avevo incollato ma fissata con degli angolini metallici avvitati sul legno con apposite viti autofilettanti, soluzione meno efficace, meglio cercare l’acciaio

 

BUON LAVORO DI BRICOLAGE