Pane dei Falsi_Miti
la leggenda dell’esubero e il miracolo della tecnica CDC
come chiaramente evidenziato nella descrizione del mio blog qui troverete certamente ricette, preparazioni, prove sul campo e test vari, ma anche racconti, mie avventure e disavventure culinarie, e per iniziare vi riporto una mia esperienza panificatoria di tipo “improvvisiamo ad capocchiam” …… e venne alla luce questo che chiamai il “Pane dei Falsi_Miti” ovvero come fare un prodotto valido con l’esubero di pasta madre che in molti quasi demonizzano
questa settimana impegni su impegni e neanche il tempo non dico di impastare ma almeno di fare il mio rinfresco periodico, lunedì ritaglio uno spazietto per provvedere ma non ho tempo per usare l’esubero con “criterio” però nessuna voglia di buttarlo in pattumiera
IMPASTO
– 150gr di esubero vecchio
– 300gr di farina (mix tipo zero per pizza marca Boh!! e Caputo Rossa) ma forse di più, che ne so
– 180gr di acqua +++ impasto troppo duro e ho aggiunto ad cazzum fin quanto ne assorbiva senza perdere l’incordatura
– 7gr sale … no forse 9gr … ma anche no
impasto tutto in planetaria ma mi avanzava la farina allora ho iniziato ad aggiungere acqua a filo senza far perdere la corda, sbatto il tutto sulla spianatoia (con soddisfazione e vigore estremo, quasi cattiveria) e gli do un po di pieghe, tanto per rassodare la massa e per sfogare la rabbia repressa, soddisfatti gli istinti primordiali ho messo il tutto in frigo …. fino al giorno dopo, quindi ho tolto dal frigo e messo in un cestino di lievitazione questa massa gelida, quasi cadaverica, pressoché agonizzante, che non aveva dato alcun segno di vita, a questo punto avevo le batterie del defibrillatore scariche e mi sono limitato a gettarlo nel pozzo riscaldato a 23° per circa 3-4 ore (tempo di andare a fare un paio di lezioni di tango e preriscaldare il forno al rientro)
quindi infornato senza fiamme dell’inferno (avevano finito il gasolio), attesi 50 minuti (secolo più secolo meno), con temperatura da guida alpina (a scalare)
P.S.
chiaramente mica potevo mettere la farina nel cestino, me ne sono dimenticato, ma va bene lo stesso
Ahahahahahah
Non mi aspettavo di vedere un articolo così, per fortuna ho aperto la ricetta 😀
Un pane non convenzionale direi! Epperò ti è venuto bene, dopotutto conosco molte persone che operano con successo AC, AM, AG, AD…. 😀
basta non avere preconcetti sia nella realizzazione delle nostre ricette che in quello che possiamo attenderci dagli altri, a volte dare una possibilità, un minimo di fiducia e dire “si ok proviamo” può riservare piacevoli sorprese ……. se non ci si prova non potremo mai sapere cosa è buono e cosa non lo è ….. dovrei ricordarmi di applicare a me stesso un po più spesso questo concetto , della serie fate come dico ma non come faccio hahahahaha 😀