Andare in campagna,passeggiando e raccogliendo ortica selvatica , e non in un luogo qualunque ma in un oasi incontaminata di 450 ettari. A la Casella di Ficulle in Umbria , non mancano le piante selvatiche. Questa oasi ricca di ossigeno e povera di inquinamento confina con 3000 ettari di bosco demaniale riconosciuto PATRIMONIO UNESCO per la Biosfera.
In questo luogo le piante selvatiche sono : piu’ salubri , piu’ forti e piu’ ricche di sali minerali e vitamine.
Oggi mi sono divertita a fare dei gnocchetti buonisssimi e vegetarianissimi …provare per credere.
Ingredienti
- 1500 gpatate rosse
- 400 gortica (Leggermente sbollentita e strizzata)
- 2uova (Medie)
- 150 gparmigiano Reggiano DOP
- q.b.sale
- 2 q.b.pepe nero
- 200 gfarina
Strumenti
- 1 Bilancia pesa alimenti
Preparazione degli gnocchi all’ortica
dopo aver pulito le ortiche appena raccolte , mettere sul fuoco una pentola con acqua ,portarla ad ebollizione e lessare l’ortica. Lasciarla raffreddare a scolare nello scolapasta , e successivamente quanto e’ tiedida strizzarla fino a non avere più acqua.
preparare le patate ,e lessare in poca acqua. Quando queste saranno pronte tritarle e fino a farne divenire una pottiglia
aggiungere alle patate tritate , l’ortica strizzata e tagliata finemente,il sale , il pepe e il parmigiano , la farina bianca,le uova e impastare fino a fare divenire un composto compatto ne’ troppo duro ne troppo morbido
fare dei serpentelli arrotolando l’impasto , e tagliare a piccoli pezzetti di circa 2 cm ,infarinare un vasoio e riporre gli gnocchi infarinandoli, affinche’ non si attacchino l’uno all’altro.
Nel frattempo in una pentola alta con cestello portare ad ebollizione l’acqua , salatela a vostro piacimento e buttate gli gnocchi, che saranno cotti quando tornano in superfice.
Togliete gli gnocchi e metteteli in una padella dove avete fatto sciogliere del burro e saltato 4 foglie di salvia.
Fate rosolare gli gnocchi nel burro fuso qualche istante. impattate e servite caldi.