Panini arrotolati al latte caldo

L’altro giorno sfogliavo un libro che ho acquistato “Accademia Montersino” di Luca Montersino e sono stata incuriosita dalla preparazione della biova. Visto però che a casa mia il pane a fette non va molto, a noi piacciono di più i panini, ho provato ad usare la tecnica lì spiegata con una ricetta per panini al latte.

Eccola qui.

Ingredienti (per circa 15 panini):

400 g di farina 0
100 g di semola di grano duro
300 g di latte
2 cucchiaini di malto (in alternativa, zucchero)
1 cucchiaino di sale

25 g lievito di birra fresco
1 cucchiaino circa di olio evo
un poco di farina per il piano di lavoro

Cosa ci serve:

1 ciotola
1 pentolino
1 terrina
1 forchetta
pellicola trasparente
1 coltello
teglia da forno
carta forno
4 confezioni di latte/succhi di frutta
1 lametta (o un coltellino estremamente tagliente)

Per preparare questi panini arrotolati al latte caldo, occupatevi prima di tutto del lievito: prendete una ciotola, sbriciolate dentro il lievito, aggiungete il malto (acquistabile in qualsiasi negozio bio, tipo Natura Si) e il latte, che avrete scaldato sul gas in un pentolino (mi raccomando deve essere appena più che tiepido, non bollente, altrimenti uccide il lievito). Con una forchetta mescolate il tutto e mettete da parte per una decina di minuti.

Nel frattempo, prendete una terrina e metteteci dentro le due farine; trascorsi i 10 minuti, aggiungete anche il lievito sciolto nell’acqua ed iniziate ad impastare; dopo 4-5 minuti, aggiungete anche il sale e impastate per almeno altri 10 minuti; se usate una planetaria, calcolate un tempo totale di 12 minuti.

Ungete la terrina (ripulita e lavata) con un cucchiaino di olio evo, fate una palla con l’impasto del pane e mettetela nella terrina; chiudete il tutto con pellicola alimentare e mettete a lievitare per circa 2 ore e mezza in un posto senza correnti d’aria (io spesso metto la terrina dentro il microonde o nel forno spento (se volete accelerare un poco i tempi, lasciate lievitare l’impasto nel forno a 35° per 2 ore circa).

Infarinate il piano di cottura e ricoprite con carta forno la teglia; prendete l’impasto e rovesciatelo delicatamente sul piano di lavoro. Con le mani sgonfiatelo e appiattitelo: dovete ottenere una sorta di rettangolo con un’altezza di circa 1 cm scarso.

Con un coltello tagliate dei rettangoli di circa 5 cm x 10 cm (anche un pochino più grandi se volete dei panini più grandi) e arrotolateli dal lato corto; girateli, appiattiteli nuovamente e avvolgeteli ancora dal lato corto (questa volta sarà dalla parte contraria rispetto a prima, un po’ come si fa per la pasta sfoglia).

A questo punto i panini arrotolati al latte caldo vanno fatti lievitare ancora un poco: posizionateli sulla teglia, tenendoli separati l’uno dall’altro con della carta forno e mettendo dei pesi (tipo i brick del latte) ai lati in modo che lievitino in altezza e non in larghezza. Vi metto una foto per mostrarvi come fare.

Lasciate lievitare i panini per circa un’ora, poi estraete la teglia dal forno e accendetelo a 200°. Con una lametta praticate dei tagli sul pane (io ho fatto un taglio verticale). Quando il foglio sarà arrivato a temperatura mettete i panini arrotolati al latte caldo in cottura, per circa una ventina di minuti.