Girovagando nei tanti blog meravigliosi che esistono, mi sono spesso imbattuta in ricette che prevedevano l’uso del latte di cocco. Ah, questo sconosciuto! E dove trovarlo? qui non siamo a Milano, alcuni ingredienti sono di difficile reperimento. Ed invece, un giorno all’improvviso, eccolo là, il tanto ambito latte! L’ho comprato subito, l’ho portato a casa e l’ho messo in dispensa per utilizzarlo al momento giusto (ma senza minimamente sapere come usarlo!).
Poi una sera mi sono trovata con una produzione decisamente eccessiva di lievito madre, con la voglia di sperimentare qualcosa di nuovo e con il dubbio di quali ingredienti usare. E mi sono ricordata di Lui!!! Ne sono usciti dei panini molto morbidi, dolci ma non in modo eccessivo, dal sapore leggermente esotico, che si possono mangiare soli o accompagnati da un po’ di marmellata.
Ingredienti:
PER RINFRESCARE IL LIEVITO MADRE
- 60 g di lievito madre, non rinfrescato, tolto direttamente dal frigo
- 30 g acqua tiepida
- 60 g farina manitoba
PER L’IMPASTO
- 500 g di farina 00 + poca farina per spolverare il piano di lavoro
- 4 cucchiai abbondanti di zucchero
- 320 g latte di cocco
- 1 cucchiaino da thè di sale
- 4 cucchiai di farina di cocco
- se non disponete del lievito madre, potete usare un cubetto di lievito fresco o una bustina di quello secco
Cosa ci serve:
- 1 terrina vetro
- pellicola trasparente
- planetaria con gancio per l’impasto e gancio per la sfoglia (o in alternativa una terrina e una forchetta)
- 1 cucchiaio
- 1 cucchiaino
- 1 coltello
- teglia da forno
- carta forno
Innanzitutto, la mattina procedete al rinfresco del lievito madre (se volete sapere come prepararlo e a cosa andate incontro, sbirciate qui): togliete il barattolo dal frigo, estraete da esso 60 g di lievito madre, mettetelo nella planetaria, montate il gancio per la sfoglia (o per chi usa il Kenwood, il gancio K), aggiungete l’acqua tiepida e azionate ad una velocità moderata, finché il lievito madre si sarà sciolto; aggiungete la farina manitoba, montate il gancio per l’impasto e azionate la planetaria, per ottenere un impasto malleabile (bastano 5-6 minuti). In alternativa, se non possedete una planetaria, potete fare le stesse operazioni “a mano”: sciogliete il lievito madre in acqua aiutandovi con una forchetta, aggiungete la manitoba e impastate a mano.
Create un panetto a forma tonda, sulla superficie tracciate una croce con il coltello e mettete nella terrina di vetro, coprendo poi il tutto con pellicola trasparente; mettete da parte in luogo tiepido, in modo da far lievitare la pasta madre; io ho lasciato da parte il lievito madre per circa 8 ore. Alla fine otterrete 150 g di lievito madre rinfrescato, da utilizzare completamente nell’impasto.
Una volta rinfrescato il lievito, preparate l’impasto per i panini. Mettete il lievito madre a pezzetti nella planetaria, montate nuovamente il gancio per la sfoglia e versate nella ciotola il latte di cocco; azionate in modo da far sciogliere la pasta madre. A questo punto, aggiungete tutti gli altri ingredienti, montate il gancio per impastare e azionate la planetaria per circa 12-14 minuti, dovrete ottenere un impasto morbido e malleabile.
Fate una palla con l’impasto, tracciate una croce con il coltello e mettete da parte a lievitare, ponendo l’impasto in una terrina di vetro coperta molto bene con pellicola trasparente; la ciotola va posta in un luogo tiepido, privo di correnti d’aria (anche il forno spento va benissimo) per tutta la notte.
La mattina seguente spolverate il piano di lavoro con un poco di farina, prendete l’impasto lievitato, delicatamente toglietelo dalla terrina, posatelo sul piano di lavoro e con il coltello ricavate circa 12 pezzi, a cui darete una forma leggermente allungata, senza rimpastare in alcun modo. Ponete i panini su una teglia coperta da carta forno, con il coltello disegnate una trama incrociata, mettete la teglia in forno, acceso ad una temperatura di 35° e lasciate nuovamente lievitare i panini per circa 2 ore.
Trascorso il tempo di lievitazione, estraete la teglia, accendete il forno a 180° e portatelo a temperatura; quando il forno sarà ben caldo, infornate i panini e fateli cuocere finché saranno dorati da entrambi i lati (eventualmente spostateli nei vari ripiani, abbassandoli per dorare la parte sotto e alzateli per dorare quella sopra), nel mio forno ci vogliono circa 25 minuti.
Fateli raffreddare prima di mangiarli; sono ottimi anche se li congelate.
Se vi è piaciuta questa ricetta, vi aspetto sulla mia pagina Facebook “Mica Solo Dolci – Il Blogghino” per scoprirne tante altre.