L’arrosto di tacchino in pentola è tenerissimo e succoso. Una ricetta classica e infallibile di un secondo piatto senza forno, facilissimo e di grande effetto! Perfetto per i menù delle feste, le occasioni speciali o i classici pranzi domenicali.
Il rollè di tacchino cucinato in questo modo viene così morbido che si scioglie in bocca. Basterà seguire poche e semplici regole per un arrosto di tacchino perfetto. Per prima cosa va legato bene con lo spago per ottener epoi un taglio regolare alla fine, potete anche utilizzare una rete alimentare o chiedere al macellaio di legarlo. Come seconda regola occorre aromatizzare e salare la carne e poi procedere con la rosolatura. Sigillare la carne è un passaggio importantissimo, eviterà di far fuoriuscire i succhi dalla carne, e questo vi garantirà un arrosto tenerissimo e succoso!
Altro passaggio importante è sfumare la carne per ottenere un sughetto cremoso d’accompagnamento saporito e gustosissimo.
Se amate gli arrosti non perdete anche la ricetta dell’arrosto di vitello in pentola .
Ingredienti
Strumenti
Arrosto di tacchino in pentola
Per preprare l’arrosto di tacchino in pentola innanzitutto occupatevi di legare la carne se non lo ha già fato il macellaio. Legate la fesa di tacchino con lo spago da cucina cercando di dargli una forma il più possibile regolare. Oleate bene il tacchino e poi masseggiate con il sale e il pepe.
In una casseruola capiente mettete un giro abbondante di olio extravergine di oliva, lo spicchio d’aglio e i rametti di rosmarino interi e la salvia. (se preferite potete anche fare un mix di erbe aromatiche e massaggiarle sulla carne o inserire gli aromi nella rete o lo spago). Fate rosolare uniformemente la carne. Facemdo attenzione anon bucare mai il tacchino mentre lo girate!
Sfumate con il vino e fate evaporare a fiamma alta. Poi abbassate la fiamma al minimo, e fate cuocere dolcemente con coperchio per circa 1 ora, fino a quando la carne sarà pronta e tenerissima! Avendo cura di rigirare a metà cottura l’arrosto e controllando che il liquido non si sarà totalmente asciugato. tenendo conto che Il fondo di cottura dovrà essersi addensato.
Fate riposare l’arrosto di tacchino prima di tagliarlo a fette, non troppo sottili. Frullate il fondo di cottura, per ottenere una cremina da servire sopra all’arrosto.
Vi consiglio di servire l’arrosto con un contorno veloce e molto gustoso: le chips di patate con la buccia al forno croccanti e saporite!
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Qualche consiglio:
Potete sfumare con il brodo vegetale caldo al posto del vino bianco oppure unire del marsala.
Dopo aver fatto il passaggio della rosolatura e l’aggiunta del vino, potete continuare la cottura in forno preriscaldato ventilato a 200° per 40 minuti circa, irrorandolo di tanto in tanto con il suo sughetto e rigirandolo a metà cottura.
Potete conservare l’arrosto di tacchino in frigo per 2/3 giorni. Potete scaldarlo affettato in pentola con il suo sughetto o aggiungendo 2-3 cucchiai di acqua. Potete fare lo stesso anche se volete preprarlo il giorno prima. Potete anche congelarlo.
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