Il pane fatto in casa permette di mangiare in modo più sano e anche di risparmiare soldi visto che in molte città italiane il costo al chilo è superiore ai 4 euro e può arrivare fino ai 6 euro, nonostante si tratti di un bene di primaria necessità.
Il pane fatto in casa è conveniente anche perché si conoscono e scelgono le materie prime, mancanza di additivi chimici, realizzazione cibi a km 0, possibilità di creare tantissime ricette.
Un suggerimento che posso dare per la preparazione del pane fatto in casa è quello di acquistare la semola/farina presso i panifici, avendo un ulteriore risparmio rispetto all’acquisto di farine presso un supermercato.
Nel panificio dove mi reco abitualmente ad acquistare la semola, spendo circa 0.80 € al kg per la semola rimacinata, mentre per la farina 00 arrivo a spendere circa 0.65 € al kg.
Calcolando il consumo di pane nella mia famiglia, penso che arriverò a risparmiare circa 450 € l’anno facendo il pane in casa, se aggiungo anche le pizze fatte in casa supero le 700 € di risparmio complessivo!!!
Vediamo come fare per preparare il pane fatto in casa:
Ieri mi son cimentata in quello che amo più fare e cioè impastare, ho utilizzato 1.8 kg di semola rimacinata di grano duro, 10 gr. di lievito di birra in granelli (l’equivalente di una bustina e 1/2) sale, acqua tiepida.
Ho suddiviso l’impasto in due ciotole ed ho fatto lievitare coperte da un canovaccio per 8 ore.
Con queste dosi ho fatto 3 teglie di pizza farcita ed una bella pagnotta che mi durerà 3 giorni!
La spesa per l’impasto ed il lievito è stata di 1.60 €
Sia per la cottura del pane, che per la pizza ho utilizzato la stessa temperatura del forno 200 ° statico
Il pane e le pizze fatte in casa oltre ad essere genuine fanno anche risparmiare economicamente cosa che in tempi di crisi male non fa.