Palamita all’acqua pazza

Il pesce azzurro tiene il cuore al sicuro. (Anonimo)

La palamita è un pesce di mare molto diffuso nel nostro Mediterraneo, specialmente lungo le coste della Sicilia, Campania, Liguria e Puglia. La palamita è un pesce azzurro presente tutto l’anno ma la sua pesca è più fiorente nei mesi primaverili ed estivi fino a settembre. La palamita è molto simile ad un tonno, il suo corpo è allungato e piatto sui fianchi. Il suo colore è azzurro – argento, più scuro sul dorso che presenta strisce di colore tendente al nero e più chiaro sui fianchi. La palamita ha l’occhio piccolo e la bocca grande. Le sue proprietà sono simili a quelle del tonno ma la sua carne è molto più saporita. È ricca di vitamina A, fosforo, proteine e grassi Omega 3. La palamita ha poche spine e la sua carne di colore rosato scuro è molto compatta perciò adatta anche ad essere conservata sott’olio. Essa si presta a innumerevoli preparazioni, soprattutto al forno, al cartoccio, alla griglia, in umido o semplicemente lessa. A me è piaciuta all’acqua pazza, ma non ho ancora assaggiato quella alla siciliana!

Ingredienti

800g  di palamita

un ciuffetto di prezzemolo con i gambi

aglio

olive una decina

2 cucchiaini di capperi

10 pomodorini freschi

olio extravergine di oliva q.b

sale fino un pizzico

origano un pizzico

qualche foglia di basilico

1 bicchiere abbondante di acqua

Procedimento

Per prima cosa accendete il forno a 200 gradi. Passate poi a pulire il pesce. Se il vostro pescivendolo è di fiducia sicuramente lo avrà eviscerato. Se così non fosse incidete con la lama di un coltello non seghettato la pancia della palamita ed estraete le viscere. Lavate bene sotto acqua corrente finché la carne non diventa rosa. Togliete anche le branchie. Riempite la pancia della palamita con prezzemolo e  aglio. Adagiate ora la palamita in una pirofila che la contenga. Lavate e tagliate a metà i pomodorini e metteteli sparsi nella pirofila. Aggiungete le olive, i capperi, l’origano e il basilico. Salate e infine aggiungete l’olio senza parsimonia. Ora riempite un bel bicchiere d’acqua e aggiungete anch’esso nella pirofila. Ponete la pirofila in forno e fate molta attenzione al tempo di cottura perché se cuoce troppo le sue carni si inseriscono. Nel mio forno sono bastati 25 minuti. Vi consiglio di regolare il timer e di controllare una volta scaduto il tempo.