Sugo di moscardini ovvero sugo estivo

In fondo al mar

…………….ogni mollusco sa improvvisare in fondo al mar………………………………….. E tutti quanti ci divertiamo. Qui sotto l’acqua in mezzo al fango. Ah che fortuna vivere insieme in fondo al mar   🌊

 

 

Il moscardino è un mollusco simile al polpo ma che non appartiene a questa famiglia, bensì alla  famiglia dei calamari e delle seppie. Esso vive nel Mediterraneo, ma è nell’Adriatico il suo habitat per eccellenza poiché preferisce fondali bassi. Infatti lo possiamo trovare nei fondali sabbiosi a circa quattro metri di profondità. Si differenzia dal polpo per molti aspetti ma la più evidente è nei tentacoli, infatti quelli del polpo presentano due file di ventose mentre nei moscardini la fila è una sola. È reperibile nei mesi che vanno da aprile fino a settembre. Possono essere rossicci quando sono di scoglio mentre più chiari se provengono dalla pesca nei fondali. Il moscardino è un alimento sano che possono mangiare proprio tutti sia anziani che bambini, tranne però se si soffre di ipercolesterolemia . Il suo sapore anche se ricorda quello del polpo è molto piu delicato e la sua carne è piu elastica. Ha un basso contenuto di calorie per cui si adatta a chi è sempre a dieta. Vanno conservati in frigorifero massimo due giorni, ben coperti da pellicola trasparente in modo che il suo odore muschiato non venga disperso. Vanno battuti come il polpo, oppure fate come me e metteteli in congelatore 1 o 2 giorni prima di consumarli. E allora, ci andiamo in cucina?

Ingredienti per 4 persone:.

600g di moscardini puliti

1 barattolo grande di passata di pomodoro

1 bicchiere di vino bianco (bombino o chardonnet)

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

2 spicchi di aglio

1 ciuffo di basilico

Sale e pepe

300 g. pasta

pecorino romano q.b

 

Procedimento:

Sciacqua bene i moscardini, soprattutto i tentacoli, poiché potrebbero trattenere la sabbia, puliscili bene togliendo la pelle gli occhi e le viscere aiutandoti con un coltellino.  Munisciti di una casseruola dai bordi alti in cui avrai messo l’olio, l’aglio e i moscardini.  Ora accendi la fiamma sotto la pentola e lascia cuocere finché non si consuma l’acqua che i moscardini cacceranno ed è a questo punto che  aggiungerai un buon bicchiere di vino bianco che  farai  sfumare.

È arrivato il momento di aprire il barattolo della passata e versare il contenuto nella pentola, se rimane un po’ di passata attaccata al barattolo io aggiungo un po’ di acqua dal rubinetto per raccoglierla tutta, tanto poi l’acqua evapora.

 

Metti il coperchio sulla pentola e fai cuocere per mezz’ora abbondante a fiamma bassa. Prima di spegnere aggiungi il basilico e inizia a cuocere la pasta.  Scola bene la pasta uma volta cotta e condiscila con il sugo. Amalgala bene e impiatta con abbondante sugo. Una spolverata di pecorino romano e… Buon appetito!

 

NOTE Il mio consiglio è quello di usare, con questo tipo di sugo, una pasta fresca fatta in casa come orecchiette e cicatielli o troccoli . Se volete usare pasta secca allora andra’ bene uno spaghetto quadrato.