Dato che ultimamente inventare le ricette di sana pianta mi riesce bene, mi sono lanciata nel tentativo di realizzare un panbauletto, che fino ad ora non trovava spazio nel mio blog perché in realtà non di grande consumo in casa mia. Questa versione di panbauletto con farro e semi è però davvero appetitosa e soffice, ed allora direi che posso finalmente aprire il capitolo di una nuova serie. La ricetta è realizzabile in poco più di 12 ore: io ho impastato alle 18.30, messo in forma alle 20, alle 7 della mattina successiva ho cotto i miei bellissimi panbauletti.
Ingredienti:
500gr di farina 0
300gr di farina di farro integrale (in alternativa, pari quantità di farina di tipo 2)
430gr latte di soia (o di mucca)
100gr licoli (se usate pm mettetene 150 togliendo 50gr di farina 0 dal totale)
50gr di olio (io di riso, sceglietelo più insapore possibile)
30gr di acqua
30gr semi di papavero
30gr semi di sesamo nero
40gr semi di girasole tostati e tritati grossolanamente, freddi
6gr di “no-egg” oppure due uova intere, togliendo 80gr di latte dal totale
40gr di zucchero
16gr di sale
Procedimento:
Impastare le farine con il latte, il licoli, il no-egg oppure le uova, e raggiungere l’incordatura. Aggiungere poi lo zucchero ed il sale. Quando l’impasto sarà liscio ed incordato, aggiungete a filo l’olio fino a completo assorbimento. L’impasto deve risultare morbido e non appiccicare le dita. Da ultimi aggiungete i 30gr di acqua, poi i semi e fate amalgamare bene.
Posate l’impasto sul piano di lavoro, date un giro di pieghe a tre, fate riposare una mezz’ora e ripetete, dopo altra mezz’ora spianatelo in un rettangolo il più regolare possibile: dalla regolarità della forma dipenderà la riuscita del vostro panbauletto. L’importante è chiudere il panetto a rettangolo e poi spianare in tutte le direzioni, mantenendo la forma originale.
Arrotolatelo non troppo stretto ed adagiatelo in uno stampo da plum-cake opportunamente unto. Io ne uso due piccoli, da 20cm.
Coprite e fate lievitare fino al raddoppio (a me ha impiegato 10 ore a 19-20 gradi).
Spennellate di acqua e volendo cospargete di semi di papavero, e cuocete 45′ a 170 gradi, calore sopra e sotto, se vedete che sopra colorisce troppo modificate e riavviate con calore solo da sotto. Per verificare la cottura inserite uno stuzzicadenti nel cuore della forma e sfornate solo quando tornerà fuori asciutto.
Fate raffreddare negli stampi e poi sformate e fate finir di asciugare su una gratella.
Volendo, tagliare a fette e tostare per ottenere delle ottime fette biscottate.
