Il latte da bere la mattina (magari con un paio di ottimi biscotti, o di pane dolce) deve essere dolce e gustoso. Il latte di soia, specie quello autoprodotto, ha un sapore di fagiolo che non mi piace. Il latte di avena non sa di molto. Il latte di riso rimane sempre farinoso. Piuttosto che miscelare diversi tipi di latte (beato chi lo prepara per tutta la famiglia, a casa mia lo bevo praticamente solo io e un litro mi basta per 4 mattine), ho ideato un modo per ottenerlo gustoso mescolando nella fase di ammollo diversi tipi ingredienti. Ed eco come è nato il mio latte di cereali, mandorle e cocco.
Sciacquo bene sotto l’acqua corrente e poi metto a mollo in un barattolo 30gr di farro bio decorticato (attenzione: decorticato significa integrale, quello perlato non è lo stesso), 30gr di orzo bio decorticato, oppure di grano, di riso integrale, di segale, o di grano saraceno; 30gr di fiocchi d’avena; 50gr di mandorle e un bel cucchiaio colmo di cocco. Copro d’acqua per 4 dita e metto in frigo 24 ore, volendo anche 48.
Il giorno dopo di acqua ne sarà rimasta poca: senza scolare passo all’estrattore con 500gr di acqua aggiungendo 6-7 datteri freschi snocciolati (o succo d’agave). Recupero l’okara e lo passo altre due volte con altri 400gr di acqua. Se non avete estrattore, minipimerizzate per almeno 5 minuti e passate di nuovo dal colino.
In frigo si conserva 3-4gg, nella parte più fredda. Tende a separarsi per cui agitate energicamente prima di consumare. Si può anche scaldare (non coagula se non mettete riso).
L’okara ottenuto si può usare come insaporitore nei biscotti (guarda le mie ricette cercando con il tag OKARA), oppure come base mescolato con panna per il mio semifreddo raw alle more.
