Realizzare una crosta di pane non è facile, in genere non si mette lievito o si usa il lievito di birra perché l’umidità che si forma in cottura è moltissima, e ho dovuto inventare una specie di piccolo ‘vulcano’ per cercare di ottenere un buon risultato. A quanto pare ha funzionato 🙂
Ecco la ricetta:
150gr di licoli (io ho usato il Pascualicoli)
225gr farina 0
150gr acqua
una coda di pescatrice mondata spellata e diliscata (circa 400gr)
una melanzana lunga
maggiorana, sale, olio, semi di sesamo
Prepariamo l’impasto della crosta: nella planetaria impastiamo il licoli, la farina, l’acqua e otteniamo una buona incordatura aumentando la velocità alla fine. Aggiungiamo un cucchiaio d’olio è un cucchiaino di sale.
Copriamo a campana, lasciamo raddoppiare. Facciamo due giri di pieghe slap per sgonfiare, modelliamolo in una palla e mettiamo in frigo.
Se prepariamo il bauletto per cena, verso le 17 tiriamo fuori dal frigo e lasciamo a temperatura ambiente. Data la notevole quantità di lievito e la prima lievitazione già completata, vedrete che si gonfierà presto.
Tagliate la melanzana a strisce sottili per il lungo, sistematela in un colapasta, coprire la di sale grosso e lasciatela un’ora a fare l’acqua, dopodiché arrostitela sulla piastra.
Verso le 19.30 accendete il forno a 250 gradi. Prendete l’impasto, spolverate con semola il piano di lavoro, stendetelo in un rettangolo di circa 20×25, un cm di spessore. Spargete su di esso la maggiorana, e al centro del quadrato spennellate un po’ di olio e disponetevi le melanzane lasciando vuoto il buco centrale. Salate. Infine, appoggiatevi delicatamente il trancio (o i due mezzi tranci) di pesce in senso longitudinale, e salate anch’esso.
