Carciofi farciti con pane verdure e asiago

Carciofi farciti con pane verdure e asiago

Buongiorno amici la ricetta che vi propongo oggi è la ricetta dei Carciofi farciti con pane verdure e asiagoCarciofi farciti con pane verdure e asiago

Mio marito sta nuovamente affrontando il suo periodo senza carne ,il mio amato vegetariano adesso mi richiede nuove ricette saporite!

Ieri gli ho preparato questi buonissimi carciofi farcendoli con un misto di verdurine e pane raffermo e impreziosendo di sapidità delicata con dell’asiago stagionato.

Una ricetta un po’ lunghina perché occorre prima tagliare le verdure,saltarle poi farcire i carciofi cuocerli in tegame e dopodiché passarli al gratin ma vedrete questi Carciofi farciti con pane verdure e asiago saranno graditi da tutti e poi potete anche prepararli in anticipo ,una volta riscaldati saranno ancora più buoni!!! Provare per credere!! 😉 😉 😉

Io ho preparato due carciofi con pane senza glutine e due con pane glutinoso.

A fine ricetta scoprite l’abbinamento vino con i  Carciofi farciti con pane verdure e asiago

Vediamo insieme cosa ci occorre per preparare i Carciofi farciti con pane verdure e asiago

  • Ingredienti:
  • 4 carciofi grandi
  • 1 zucchina grossa
  • 1 peperone giallo
  • 1 melanzana
  • 1 costa di sedano
  • 2 uova piccole  o 1 grande
  • 1 cipolla piccola ramata
  • 2 spicchi d’aglio
  • 4 cucchiai olio Evo
  • pane raffermo con glutine 150 gr
  • pane raffermo senza glutine 150 gr preparato con Senzaltro
  • parmigiano grattugiato 4 cucchiai
  • latte di riso q.b.
  • mentuccia fresca
  • basilico fresco
  • asiago  stagionato 100 gr
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Procedimento:

Eliminare le foglie più dure e lavare sotto acqua corrente i carciofi avendo cura di allargare le foglie al centro dopodiché tenerli in ammollo  a testa in giù per circa 15 minuti in acqua dove avrete fatto sciogliere un cucchiaino di bicarbonato.

Dopodiché sciacquateli e fateli gocciolare.

Lavare le verdure a disposizione(io lavo tutto col bicarbonato che elimina anche le tracce di anticrittogramici).

In una pirofila bassa porre il pane raffermo(io uso conservarlo già a tocchetti )e versarvi del latte di riso tiepido. Lasciar ammollare .

Come pane raffermo senza glutine io ho utilizzato dei panini che avevo preparato 4 giorni prima con questa ricetta Panini veloci in 20 minuti preparati con il mix favoloso della Senzaltro un gusto vero di pane!!!!!!

In una padella larga porre a scaldare 3 cucchiai di olio,unire la cipolla tritata finemente, i 2 spicchi d’aglio  e il sedano tritato,far rosolare a fiamma bassissima ,unire un pizzichino di sale.

Quando la cipolla sarà bella lucida e l’aglio ben rosolato eliminate quest’ultimo,alzate la fiamma e mettete nella padella il peperone precedentemente tagliato a pezzettini piccolissimi.

Fate rosolare per circa 6 o 7 minuti a fiamma media,dopodichè unite la zucchina tagliata a pezzettini e far andare per altri 6 minuti.

Quando le due verdure saranno ben appassite  potrete unire la melanzana che avrete tagliato a pezzetti piccolissimi.

Salare,pepare e far andare per circa 8 minuti a fiamma bassissima e con coperchio.

Questo per permettere alla melanzana di cuocere bene senza dover per forza usare tantissimo olio(la melanzana assorbe come una spugna)

Quando le verdure saranno cotte unire basilico e mentuccia strappati con le mani ,mescolare bene e spengere il gas e far raffreddare.

Strizzate il pane,ponetelo in una ciotola capiente,unite formaggio e uova e mescolate bene.

Quando le verdure saranno raffreddate unitele al composto di pane e uova.Regolate di sale.

Mescolate bene e farcite i carciofi ai quali avrete precedentemente tagliato con un coltello le punte spinose.

Prima di mettere la farcia porre al centro e tra le foglie pochissimo sale.

.(se vi dovesse avanzare della farcia potete farne delle polpette,passatele prima in un uovo sbattuto e poi nel pangrattato e via in forno)

In un pentolino ponete 3 dita d’acqua,1 cucchiaio d’olio un po’ di sale,far bollire appena dopodiché ponete i 4 carciofi  ben stretti tra di loro( io ho un pentolino che va a pennello per 4 carciofi),chiudete con un coperchio e far cuocere piano per circa 30 minuti.

Quando saranno cotti , ponete a gratinare in forno caldo(funzione grill per 8 minuti),quando appariranno dorati ponete delle fettine di Asiago e fate fondere e colorare.Carciofi farciti con pane e verdure 2

 

Su di un carciofo l’asiago sciogliendosi ha lasciato la forma di un cuore.

Un carciofo romantico per il mio amore vegetariano!

Servire caldissimi!Carciofi farciti con pane e verdure

Abbinamento vino Carciofi farciti con pane verdure e asiago

Il luogo comune è quello che carciofi e vino sono incompatibili. L’impossibilità di abbinamento carciofi e vino ha un fondo di realtà, ma non è una verità assoluta e priva di eccezioni. Al contrario, un abbinamento ben scelto può valorizzare il gusto unico dei carciofi senza nessuna delle controindicazioni che spesso fanno consigliare l’acqua.

Caratteristiche dei carciofi

Le componenti che danno al carciofo il suo gusto unico sono i tannini, contenuti in grandi quantità, l’acido caffeinico e, soprattutto la cynarina. Quest’ultimo acido organico è tanto specifico del carciofo che il suo nome dalla classificazione botanica della pianta. Studi accademici hanno spiegato perché la cynarina altera il nostro senso del gusto. Per la maggior parte delle persone, dopo aver mangiato una foglia di carciofo, tutto diventa dolce. Per altri invece succede il contrario. Qui abbiamo chiara la difficoltà di abbinamento carciofi e vino, la cui piacevolezza dipende in maniera così fondamentale dall’equilibrio. Come se questo non bastasse, ci si mette di mezzo anche il tannino, altra sostanza con una notevole capacità di agire sul nostro palato.

Quale vino abbinare ai carciofi?

Proprio per le sensazioni di gusto pieno e robusto e di vaga dolcezza simile a quella delle carni rosse, il primo impulso sarebbe quello di accompagnare i carciofi con un buon vino rosso. Nulla di più sbagliato, perché i tannini reciproci si farebbero una guerra, provocando un terribile squilibrio, portando in bocca un gusto amaro e dolce quasi stridente. In poche parole un disastro. Va già meglio con i vini bianchi, soprattutto se di buona struttura. I tannini in questo caso non creano problemi. Se il vino ha anche una buona corposità, magari esaltata da un grado alcolico abbastanza sostenuto, può sopportare il gusto amaro e la dolcezza di cui parlavamo prima.

Il vino che risolve il problema dell’abbinamento carciofi e vino, esaltando il gusto del bocciolo verde, è un buon Talento.Le bollicine del Talento hanno un effetto non eguagliabile da nessun altro tipo di vino. Possiamo dire che il Talento funge da vero e proprio “massaggiatore” per la lingua che riattiva subito i recettori “spenti” dalla cynarina, ridimensionando il tutto. In questo modo riusciamo a sentire fino in fondo il gusto del vino, ma anche conservare intatte le sensazioni tattili provocate da ogni boccone di carciofo.

Talento, eccellenza del Trentino

Il Trentino è la regione del vino spumante Trento doc, dove ogni anno se ne producono 7 milioni di bottiglie. Trento esattemente come Franciacorta e Champagne ha un unico nome per il proprio vino con le bollicine. E’ la zona leader nella produzione di spumanti Metodo Classico italiani e Talento, che rappresenta l’eccellenza spumantistica italiana, di cui ne fanno parte gli spumanti italiani ottenuti da uve Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco, rifermentato in bottiglia, con minimo 15 mesi di affinamento sui lieviti e tenore zuccherino inferiore a 12 g/litro. Inoltre il Trentino è  la prima di ogni altra regione, che ha saputo valorizzare lo Chardonnay come uva da spumante. L’uva Chardonnay, chiamata dai trentini “el Borgogna zalt“,” il Borgogna giallo” e i due Pinot Bianco e Meunier, rimangono a contatto con i lieviti per la seconda fermentazione prevista per i metodo Classico per almeno 15 mesi, 24 mesi nel caso di Trento doc Millesimati e 36 mesi se si tratta di Trento doc Riserva. Sono spumanti con aromi e gusti tipici dei Metodo Classico, che vanno dalla frutta alle note floreali, alle caratteristiche note di pane biscottato o di mandorle e miele. Il gusto è fresco, di buona struttura e persistenza. I Trento doc sono vini spumanti adatti come aperitivo, con finger food, con antipasti e piatti di pesce. Si dice anche che l’abbinamento con i crostacei e non per ultimo con i carciofi,  sia quasi d’obbligo.

info prese da http://blog.giallozafferano.it/aciascunoilsuo/abbinamento-carciofi-e-vino/  e condivise pienamente!!!

Un saluto alla prossima ricetta la vostra Franci!

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