Ciambella rustica svuota-frigo

Come realizzare un gustosa ciambella rustica svuota-frigo. Una ricetta buonissima da portare in tavola, che ci ripulisce gli avanzi.

Bentrovati 🙂

Oggi vi lascio la ricetta sfiziosa e buonissima della ciambella rustica svuota-frigo.

In genere mi piace variare e portare in tavola sempre piatti e gusti nuovi.

Ma ho le mie ricette jolly. Quelle che danno sempre la felicità: le ricette del buonumore.

Ingredienti (per 6/8 persone)

• 400 g di farina
• 1 bustina di lievito di birra
• 200 g di ricotta
• 2 cucchiaini di zucchero
• 30 g di rucola
• 50 g di salame
• 50 g di prosciutto
• 50 g di scamorza
• 30 g di grana grattugiato
• sale q.b.
• pepe q.b.
• acqua q.b.

Attrezzi

• stampo a ciambella

Preparazione 

1. Per prima cosa, prepareremo gli affettati da introdurre nell’impasto. In quanto ricetta svuota-frigo, potrete utilizzare tutto ciò che vi avanza seguendo alla buona le grammature.
2. Una volta sminuzzati gli affettati e la scamorza, passeremo all’impasto vero e proprio.
3. In un robot da cucina mescoleremo la farina con il lievito e lo zucchero.
4. Poi aggiungeremo la ricotta, la rucola lavata e tutto il resto degli ingredienti ad eccezione dell’acqua. Nota bene:la ricotta è molto acquosa quindi valutate dopo se aggiungere o meno acqua.
5. A questo punto impasteremo per almeno dieci minuti. L’impasto dovrà  staccarsi dalle pareti e restare elastico.
6. Ora non resterà che prendere l’impasto e formare un filone che poi inseriremo in uno stampo a ciambella.
7. Faremo lievitare bene per un paio d’ore o finché l’impasto avrà riempito tutto lo stampo.
8. Non resterà che cuocere la ciambella a 180° per 35/40 minuti. Se non siete sicuri della cottura fate la prova stecchino (se infilando uno stecco nella ciambella uscirà asciutto, il rustico sarà pronto.

Questo sarà il risultato.

Una ciambella rustica svuota-frigo, morbida, gustosa e versatile.

Accompagnata da un bel piatto di verdura potrà essere una buona cena o un perfetto antipasto per stupire gli ospiti.

QUI le foto passo passo

Non resta che provare a realizzarlo.

Se avete dubbi, domande o suggerimenti sono qui.

Alla prossima