Il gateau di patate è uno sformato tipico della cucina partenopea conosciuto più comunemente con il nome di “gattò di patate”. Il gattò è un piatto unico golosissimo. Ogni famiglia ha la sua ricetta, questa è la mia. Quando lo preparo, non uso mai delle dosi ben definite, ma vado sempre ad occhio, perchè dipende dalle patate o semplicemente da quello che ho in frigorifero e così anche se mi manca qualche ingrediente lo sostituisco con un altro, tipo il prosciutto con la mortadella. Quindi le dosi sono indicative, siate molto elastiche con i vostri ingredienti. Anche se la ricetta vuole 3 uova, io ne aggiungo, per problemini di colesterolo, solo1 (alcune volte nemmeno quello o solo gli albumi che mi avanzano da qualche altra ricetta) aumentando però la quantità di latte fino ad ottenere la morbidezza desiderata. Naturalmente più ci mettete più è ricco, più è ricco e più sarà buono. Nel caso del gattò si può effettivamente dire…date libero sfogo alla vostra fantasia e ai vostri gusti. Il gattò verrà comunque squisito.
Ingredienti
Passaggi
Sbucciate, lessate le patate in acqua salata e schiacciatele con lo schiacciapatate. Incorporate alle patate un po’ di burro, le uova, il parmigiano, il prosciutto cotto e il salame tagliati a dadini, la mozzarella a pezzettini lasciata precedentemente scolare. Aggiungete tanto latte fino ad ottenere un impasto soffice e morbido, controllate se va bene di sale. Imburrate una teglia, cospargetela di pangrattato e versatevi l’impasto di patate, livellate e cospargete di pangrattato. Cuocete in forno a 200° per circa 30′ fino a che la superficie non diventerà dorata.
Dosi variate per porzioni