San Martino

 

Oggi è San Martino e nel veneziano c’è l’usanza di festeggiare mangiando un dolce di pasta frolla coperto con zucchero, caramelle, cioccolatini.

Si trova tranquillamente in tutti i panifici, supermercati e nelle pasticcerie.

Ma riuscire a farlo in casa dà un po’ più soddisfazione, specialmente se ci sono dei bambini; e da qualche anno, che sono diventata mamma, mi sono messa all’opera anch’io.

Allora, per prima cosa si deve preparare la pasta frolla e ci servono:

  •  300 gr di farina 00
  • 120 gr di burro
  • 1 uovo + 1 tuorlo
  • 125 gr di zucchero
  • buccia grattugiata di un limone
  • una bustina di vanillina
  • un cucchiaino colmo di lievito per dolci
  • un pizzico di sale.

Per decorare ci servono:

  • un albume
  • un pizzico di sale
  • zucchero a velo a volontà
  •  coloranti alimentari (facoltativi)
  • cioccolatini o caramelle.

In una ciotola mescolare la farina con il lievito e lo zucchero; aggiungere le uova, il burro, un pizzico di sale, la scorza del limone e la vanillina.

Amalgamare bene il tutto e avvolgere l’impasto nella pellicola trasparente. Fare riposare in frigorifero per un’ora.

Passato il tempo necessario, stendere l’impasto con lo spessore di circa 8-10 mm e ricavarne la classica forma di San Martino a cavallo.

Infornare per circa 20 minuti a 170 gradi (forno statico).

Una volta raffreddato si può procedere con la decorazione…e qui si va a fantasia.

Per prima cosa c’è da prepare la decorazione di zucchero che servirà anche da colla per i cioccolatini.

In una ciotola dai bordi alti mettere l’albume con un pizzico di sale e montarlo a neve.

Aggiungere poi, poco alla volta, lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto abbastanza duro, che quasi si fa fatica a mescolare.

Inserire il composto in una pistola per biscotti con il beccuccio a stella (la consiglio data la durezza del composto, invece della tasca da pasticcere) e iniziare a decorare a piacere attaccando qua e là qualche cioccolatino.

Si può anche dividere l’impasto di zucchero in più parti e fare colori diversi con i coloranti alimentari.

Far riposare il dolce fino a che la decorazione di zucchero si sia indurita.

Suggerimento: con la qiantità di pasta frolla di questa ricetta si ottengono un San Martino grande, uno piccolo e un po’ di biscotti….oppure uno grande e il resto biscotti.

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4 Risposte a “San Martino”

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