Parleremo di cucina, ma in modo diverso: le mie ricette sono ideate per avere un risultato soddisfacente e gustoso, ma usando gli ingredienti in modo contenuto ed economico, quando possibile anche riciclando avanzi e fondi di dispensa. Inoltre saranno light, leggeri, facili da digerire e a basso contenuto di grassi e condimenti. Molte ricette sono “senza”: adatte a diabetici, intolleranti o semplicemente persone fuori dal convenzionale – facilmente adattabili per chi vuole diventare vegano.
Tutto ciò incontra l’interesse verso la nostra salute, la gestione responsabile delle nostre risorse (sia verso l’ambiente ed in rispetto di chi queste risorse non ha ed è più povero di noi), infine con un bel vantaggio per il nostro portafoglio.
CHI SONO IO E PERCHE’ LEGGERE LE MIE RICETTE?
Ho viaggiato molto e ho imparato dalla cucina di diverse nazionalità. Ho vissuto negli Stati Uniti quattro mesi e in un villaggio internazionale in Francia, dove ho incontrato e assaggiato piatti da mani provenienti da tutto il mondo. Queste esperienze mi hanno arricchito e le ho portate dentro di me imparando sui loro cibi.
Poi ho studiato. Mi piace leggere, tra manuali di cucina e suggerimenti di vari siti internet, che ho testato in prima persona quando possibile. Di una stessa ricetta leggo le diverse varianti esistenti su internet, confrontandole. Conoscendo più lingue, posso cercare anche su siti stranieri.
E il risultato finale che potete leggere è il risultato filtrato e rielaborato da me.
Sono attenta, competente e faccio pratica ogni giorno – facendo ricorso a tutta la mia creatività e intraprendenza per trovare delle soluzioni che ci aiutino a gestire ciò che abbiamo in casa ed aumentare il loro valore, in modo prudente ma anche curioso e originale.
QUALI INGREDIENTI SCELGO E QUALI PROBABILMENTE NON TROVATE?
Mi piace sperimentare, soprattutto coi “senza”.
– Cucino senza burro, perché la mia famiglia produce olio extravergine di oliva: sarebbe sciocco per noi comprare burro, così ho dovuto dirmi: be’, se voglio preparare un dolce, conviene imparare a fare senza! Così via a dolci vegani e ricerca di alternative per una soluzione comunque soddisfacente.
Cucino con oli vegetali, la soluzione migliore dal punto di vista economico e di salute, senza quantità inutilmente eccessive. Del resto non è il burro che fa male, ma le quantità.
– Cucino con meno zucchero, perché troppo non è consigliato e non incontra nemmeno il mio gusto personale.
– Cucino con poche o senza uova, perché costano e non sempre sono necessarie.
MA nonostante ciò, continuo a cucinare con ingredienti semplici, economici e facili da trovare:
– Cucino senza edulcoranti, stevia, senza semi di chia, farine ricercate, senza fecola o amido di mais, miele…
Non perché fanno male, ma perché anche se il portafoglio piange la Cucina resta Amica, per tenere compagnia, per avere pronto qualcosa di buono e salutare, per risparmiare su prodotti che contengono comunque additivi o ingredienti artificiali.
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Il vostro vantaggio? Avere un’unica ricetta finale, light ed economica il più possibile, in sintesi della mia ricerca e delle abilità a mia disposizione.