Il rosmarino 

Il rosmarino è un arbusto appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Originario dell’Europa, Asia e  Africa è ora spontaneo nell’area mediterranea nelle zone litoranee, garighe, macchia mediterranea,dirupi sassosi e assolati dell’entroterra, dal livello del mare fino alla zona collinare, ma si è acclimatato anche nella zona dei laghi prealpini e nella Pianura Padana nei luoghi sassosi e collinari.

Le foglie di rosmarino si possono consumare fresche o essiccate, hanno un aroma resinoso con un retrogusto amaro.
Il rosmarino ha la particolarità di mantenere l’aroma anche quando cucinato, e per questo un rametto di rosmarino è spesso aggiunto a teglie di carne e verdure al forno, nel bouquet garni e per insaporire pane e focacce.

Si accosta a diversi tipi di carne: pollo, maiale e agnello, inoltre è perfetto su patate, legumi e formaggi.

“I consigli dell’Erboristeria”

 Una cura contro i reumatismi

Mettere un rametto di rosmarino fresco in mezzo bicchiere d’acqua sul davanzale, coperto con un piattino; berne a mattino digiuno, per più giorni.

 Per facilitare la digestione

Versare un cucchiaio di foglie in una tazza da tè di acqua calda e coprire, filtrare dopo 5 minuti e bere.

 Un bagno contro la stanchezza

In un litro di acqua calda versare 80 g di foglie di rosmarino e far bollire per 10 minuti, filtrare e versare nella vasca da bagno.

 Contro la depressione

Versare un cucchiaino di foglie in una tazzina da caffè di acqua calda, coprire e lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare e berne 2,3 tazzine al giorno; volendo, si può addolcire la pozione con miele.

 Contro la caduta dei capelli

Far macerare, in 100 g di alcool a 60°, 50 g di foglie di rosmarino per 8 giorni, filtrare con un telo e spremere; aggiungere 300 g di acqua distillata e usare per frizioni da fare al mattino e la sera, proseguendo a lungo il trattamento.

 Un vino ricostituente

Far macerare in un litro di vino rosso 40 g di rosmarino per 10 giorni, filtrare, aggiungere 50 g di miele di girasole e berne un pò prima dei pasti.

by Nancy