Oggi vi volevo proporre uno dei miei contorni preferiti, un’insalata
di origine piemontese ma che si mangia anche qui nella Lomellina.
Un cuore di verza affettato finemente, dell’aglio
col suo bel profumo spiccato, dei filetti di Alici, dell’olio extravergine di oliva , aceto di vino rosso, io uso quello di mia produzione e una generosa
macinata di pepe nero, oggi ho usato del pepe lungo che è
leggermente più piccante del pepe tradizionale.
Importante condire quest’insalata almeno un ora prima di mangiarla.
Questa e’ una ricetta senza dosi precise, si va un pò a gusti personali, se piace un po’ più’ acetosa, se adorate le alici mettetene qualcuna in piu’ e questo e’ uguale anche per l’aglio.
Aspettatevi un risultato strepitosa da una ricetta facile con pochi ma buoni ingredienti.
Adesso vi spiego come farla…
Ingredienti
- q.b.verza
- q.b.alici
- q.b.aceto di vino rosso
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.aglio
- q.b.sale
- pepe nero
Strumenti
- Tagliere
- Coltello
- Insalatiera
- Pentolino
Preparazione
Laviamo bene la verza e l’affettiamo finemente in modo che rimanga croccante ma si riesca a condirla bene, mettiamola nell’nsalatiera.
Ora occupiamoci del condimento parte principale della nostra preparazione.
Prendiamo l’aglio, lo spelliamo, lo affettiamo o tritiamo a nostro gusto e piacere e lo mettiamo nel pentolino.
A questo punto tocca alle alici, anche qui in base al nostro gusto, possiamo tritarle o tagliarle grossolanamente e le mettiamo assieme all’aglio.
Aggiungiamo l’aceto anche qui il nostro gusto farà la dose, ricordatevi che l’insalata deve essere un po acetosa.
Accendiamo il fuoco e portiamo quasi a bollore, in questo modo le alici tenderanno a sciogliersi e l’aglio regalerà tutto il suo profumo.
Uniamo il tutto ala nostra verza, mescoliamo bene, aggiungiamo l’olio, il sale e una generosa macinata di pepe, mescoliamo ancora e lasciamo riposare per almeno un’ora.
Alcune versioni lasciano l’insalata riposare anche 4/5 ore.
BUON APPETITO.
CURIOSITA’
La verza tagliata fine e mangiata cruda in insalata è digeribilissima.
E’ un aiuto prezioso per lo stomaco e l’intestino.
La verza è ricca di vitamina A, C e K e di minerali quali potassio, fosforo, ferro, calcio e zolfo,responsabile del suo caratteristico odore.
Alice o Acciuga? l’Alice e l’Acciuga sono la stessa cosa!
Si tende ad utilizzare il termine alice per identificare il pesce sfilettato e messo sottolio, mentre il termine acciuga si usa per il pesce intero messo sotto sale.
ABBINAMENTO
Data la presenza di abbondante aceto e aglio, l’abbinamento diventa arduo, possiamo pero’ provare con un bianco di buona freschezza come ad esempio un Vermentino di Sardegna o in alternativa un Langhe Arneis da abbinare all’insalata di verza con l’acciuga, tipico piatto del territorio piemontese.
