Dalle antiche tradizioni Siciliane e di altre regioni del Sud, i nostri avi ci hanno tramandato questo dolce “povero pupi cu l’ova”  che a seconda del luogo cambia nome, ( cuddura cu l’ova, o panareddi, aceddi cu l’ovu,  in Puglia  (scarcelle, colombine) e via di seguito)….che comunque faceva ugualmente festa in quelle famiglie di contadini che racimolando pochi ingredienti e tutti a portata di mano realizzavano questo dolce dove all’interno andavano a collocare l’uovo, simbolo universale e dono simbolico della ricorrenza, era così che festeggiavano la Santa Pasqua!

Ecco la ricetta:

 Ingredienti

• 500 g di farina 00
• 120 g di strutto o (olio evo)
• 170 g di zucchero
• 2 uova
• latte se necessita per l’impasto
• 5 g di ammoniaca per dolci
• 1 bustina di lievito per dolci
• 1 bustina di vanillina
• 1 limone solo la scorza grattugiata
• zucchero a velo per guarnire o glassa all’acqua
• zuccherini colorati
• uova sode

 Preparazione

Versate in una ciotola la farina, lo zucchero, il lievito, la scorza grattugiata del limone, la vanillina, l’ammoniaca, lo strutto, e infine le uova, impastate il tutto e lavoratelo bene a mano fino ad ottenere un’impasto liscio e compatto, se necessita aggiungere all’impasto un po di latte, qualora risultasse troppo duro.

Stendete l’impasto con un mattarello creando uno strato di 1 cm di pasta,  ritagliate delle forme a piacimento e affondate le uova sode coprendole sopra con delle strisce di pasta (che spennellerete con il latte) e infine cospargerete sopra i zuccherini colorati, oppure guarnite con la glassa all’acqua, (2 cucchiai di acqua e 100 g di zucchero a velo).

Disponeteli in una teglia con carta forno e Infornate a 180° per 20 minuti circa, fino a doratura.

Lasciate raffreddare e spolverate con zucchero a velo.