I capperi dei poveri o conosciuti anche con il nome di capperi di tarassaco.
Ebbene si amici, un’altra ricetta con il tarassaco, questa volta useremo i boccioli.
Non so se tutti lo sanno ma del tarassaco si può praticamente mangiare tutto.
Le foglie le si possono fare con la pasta, nella frittata, ci si fanno le polpette o le frittele, con i fiori ci si può fare il miele e li si possono mangiare assieme alle foglie saltate in padella, con i boccioli ci si fanno i capperi dei poveri e con a radice, se essiccata bene si può fare il caffè.
Ma oggi, come dice il titolo, ci soffermeremo sui capperi dei poveri.
Premettiamo che ho scoperto questa ricetta tramite un video su YouTube, più precisamente sul canale de “I due Vagamondi” Simone e Romina, voglio riproporla sul mio blog personale di ricette.
E’ una ricetta semplicissima di cui ho girato anche un piccolo video sul canale YouTube, vi lascerò il link.
Basta perdere tempo ed andiamo alla ricetta.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Mentre raccogliamo i boccioli di tarassaco, dobbiamo scegliere solo quelli sodi e non troppo grandi e soprattutto non devono essere aperti.
Tornati a casa li dobbiamo lavare e, se vogliamo è una cosa facoltativa, li puliamo togliendogli le piccole foglioline attaccate.
Fatto ciò li dobbiamo asciugare bene in un canovaccio.
Prendiamo un vasetto vuoto e ben pulito, mettiamo sul fondo dello stesso uno strato di sale grosso e poi uno strato di boccioli, continuiamo fino ad ver finito i nostri boccioli.
Dopo aver messo gli ultimi boccioli mettiamo un ultimo strato di sale e chiudiamo il vasetto senza sbatacchiare il tutto.
Dovranno stare così per alcuni giorni fino a maturazione poi potremmo usarli nelle nostre ricette.
Dosi variate per porzioni
