Mousseline di banane e pistacchi

La mousseline di banane è un prelibato dessert estivo, particolarmente gradito dai bambini(in questo caso è bene utilizzare una fialetta aromatizzata!) ma non solo!

Si prepara in pohi minuti, con ingredienti facilmente reperibili in negozio e non richiede l’utilizzo di apparecchiature particolari.

Ovviamente le banane sono l’ingrediente principale della mousseline di banane e pistacchi e vale la pena snocciolare qualche informazione su questi due frutti.

In realtà la banana ha un’origine molto più antica di quel che si potrebbe pensare dato che la sua esistenza, nonché l’importanza, risale all’antichità.

L’area di origine è il Sud-Est asiatico come pure la Nuova Guinea.

A dire il vero si ritiene che questo frutto sia arrivato in Europa grazie alle spedizioni di Alessandro Magno; infatti il grande condottiero ne fece menzione in uno scritto del 327 a. C.

Ciò nonostante i cinesi furono probabilmente i primi a coltivarla, già a partire dal 200 a. C in seguito, intorno al 650 gli arabi ne diffusero la coltivazione in Palestina, ed in seguito in quasi tutta l’Africa.

Successivasìmente,in seguito ala colonizzazione del Nuovo Mondo e la conseguente schiavizzazione del continente africano la coltivazione delle banane prese piede nell’America Centrale e oggi è diffusa in tutta l’area tropicale.

Per quanto riguarda i benefici, le banane sono ricche di potassio, vitamine e sali minerali; inoltre combattono il colesterolo come pure il diabete, abbassano la pressione, stimolano la regolarità dell’intestino e favoriscono il buon umore poiché contengono la serotonina e la dopamina.

Al contrario, i pistacchi apportano un notevole valore calorico e non vengono considerari alimenti fondamentali, considerato che questi semi oleosi sono considerati frutta secca, esattamente come le noci, le mandorle, i pinoli e molti altri frutti.

Si tenga bene presente, però, che nonostante l’elevato apporto calorico ed energetico un moderato consumo di pistacchi è adatto a quasi tutte le diete.

Per questa ragione consiglio di utilizzarli in cucina di tanto in tanto.

La mousseline di banane è un goloso dessert da consumare nelle calde giornate estive
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora 15 Minuti
  • Tempo di cottura3 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFuoco lento
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

150 ml di panna fresca
3 tuorli
60 gr. di zucchero
mezzo cucchiaio di fecola di patate
1 bicchiere di latte
i bicchierino di rum
3 banane mature
25 gr di pistacchi spellati

Strumenti

Strumenti

1 Ciotola
1 Sbattitore
1 Casseruola
4 Coppette
1 Cucchiaio di legno
1 Setaccio
1 Schiacciapatate
1 Bicchierino

Preparazione

In una ciotola monta i tuorli e lo zucchero, aggiungi mezzo cucchiaio di fecola di patate e, poco alla volta, il latte tiepido, continuando ad azionare lo sbattitore fino ad ottenere una consistenza cremosa.

Versa la crema in una casseruola e falla addensare a fuoco bassissimo, continuando a mescolare.

Quando la crema velerà il cucchiaio togli la casseruola dal fuoco e passala al setaccio per eliminare eventuali grumi.

Mentre la crema si raffredda sbuccia le banane, eliminando le estremità e i filamenti poi schiacciale su un piatto. Lo strumento ideale per questa azione è lo schiacciapatate ma puoi utilizzare anche una forchetta o un passaverdure.

Riprendi la crema, ormai perfettamente raffreddata, e mettila nel freezer per 15 minuti.

Nel frattempo monta la panna.

Trascorso il quarto d’ora togli la crema dal freezer e incorpora la purea di banane,il bicchierino di rum e la panna montata. Amalgama bene tutti gli ingredienti.

Versa il composto in quattro coppette di vetro e decora con i pistacchi sgusciati.

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Consigli

Si può sostituire il rum con una fialetta aromatizzata

Pubblicato da ilparadisodeigolosi

Ciao. Sono Simonetta, una ex ragazza laboriosa, sognatrice (ma non troppo), creativa ed irrequieta come tutti i nati sotto il segno del Sagittario.Fino a qualche tempo fa consideravo la cucina noiosa, ripetitiva, adatt solo a soddisfare il primario bisogno fisiologico. Ora, al contrario, nel mio piccolo la sto trasformando in una vera e propria arte: un mix di regole base consolidate e un pò di sperimentazione. La voglia di sperimentare nuove ricette, unita ad un pizzico di creatività, non avrà più confini.. Seguitemi anche sui social

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