Per i miei gusti, preferisco assolutamente la ricetta delle piadine con olio evo (extravergine di oliva) invece della ricetta originale che ne prevede lo strutto.
Ecco gli ingredienti per 9/10 piadine
- 500 g di farina 00 + quella per la spianatoia
- 12 g di lievito di birra (mezzo cubetto circa)
- 200 ml di acqua tiepida
- 10 g di sale fino
- 50 g di olio evo (extravergine di oliva)
Io ho utilizzato la planetaria, ma non possedendola si lavora sulla spianatoia di legno
Procedimento
Per preparare le piadine con olio evo si deve per prima cosa sciogliere il lievito nell’acqua tiepida.
Nella ciotola dell’impastatrice inseriamo la farina, il sale e l’olio e con il gancio a foglia diamo una sommaria mescolata, poi uniamo a filo l’acqua con il lievito.
Quando avremo terminato di versare l’acqua e lievito cambiamo il gancio mettendo quello impastatore facendo mescolate a bassa velocità per una decina di minuti.
Io consiglio di mettere a filo l’acqua perchè possiamo controllare la densità dell’impasto, in quanto ogni farina prende più o meno acqua e con quella che ho usato questa volta ho dovuto aggiungere circa 20 ml di acqua in più.
Se vogliamo preparare la piadina con olio evo sulla spianatoia, mettiamo la farina nella spianatoia a fontana, al centro versiamo l’olio, il sale e metà dell’acqua senza lievito.
Mescoliamo sommariamente, poi versiamo poco alla volta il resto dell’acqua dove abbiamo sciolto il lievito, impastiamo per una decina di minuti fino a formare una palla liscia ed elastica.
A questo punto lasciamo lievitare in un luogo riparato dalle correnti l’impasto per la piadina con olio di oliva e io spesso consiglio di inserirlo nel forno con la sola luce del forno accesa, che aiuta la lievitazione accorciando i tempi.
Solitamente non calcolo l’orario, io guardo il raddoppio dell’impasto, ma con il metodo sopra consigliato dovrebbe bastare poco più di un’ora.
Raddoppiato l’impasto, lo divido in pagnottelle di circa 120 g di peso, stendo la pagnottella ad una ad una , con il mattarello infarinando bene prima la spianatoia e con l’aiuto di un coperchio di una pentola taglio a forma tonda perfetta le mie piadine con olio evo.
Unisco tutti gli avanzi e impasto di nuovo per creare una nuova piadina.
Scaldo il testo romagnolo e se non si possiede un’adeguata pentola antiaderente e metto a cuocere le piadine per circa un minuto e mezzo per lato pungendole prima con i rebbi della forchetta e rigirandole spesso per non farle bruciare.
Serviamo calde e le farciamo come più ci aggrada.
In famiglia piacciono molto con spinaci e salsiccia, salame oppure con stracchino e rucola.
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he belle e chissà che buone, provo anch’io la prossima volta con l’olio invece che lo strutto
Annalisa vedrai che non rimarrai delusa!
ottima ricetta, pratica e di gusto
ciao, volevo chiederti in che modo conservarle (in plastica?) e per quanto tempo posso tenerle. grazie
Ciao Isabella, quando ne faccio tante, uso al momento quelle che mi servono, poi il resto gli do una leggera cottura e le metto in congelatore, una sopra l’altra con un pezzo di carta forno o pellicola e chiuse nei sacchetti appositi, per poi tirarle fuori quando servono.
Katy il tuo impasto sta girando proprio adesso nella mia planetaria 🙂
Bravissima, poi voglio sapere il risultato!