Spaghetti con rana pescatrice

Come dico  spesso, un buon piatto lo si assapora per primo con gli occhi e gli spaghetti con rana pescatrice sono proprio un piatto che solo a vedersi vien voglia di mangiarlo.

La rana pescatrice o coda di rospo è un pesce pregiato dalla carne magra, tenera, senza spine, adatta anche ai bambini. Fra l’altro è un pesce che viene sempre venduto già pulito.

La ricetta, come spesso lo sono quelle dei primi col pesce, è semplice e veloce.

Molte persone devono vincere la ritrosia che hanno a cucinare il pesce, che, spesso, è solo una questione mentale, ritenendolo molto più complicato di quanto in realtà sia. Chi mi segue sa che amo molto cucinare il pesce e, con le numerose ricette che ho già scritto e quelle che continuo a provare e posterò in seguito, cerco di dimostravi la facilità nell’esecuzione e di invogliarvi a provare.

Cosa aspettiamo dunque a preparare questo piatto?

Spaghetti con rana pescatrice
Spaghetti con rana pescatrice

Ingredienti per 4 persone

  • 320 gr. spaghetti
  • 200 gr. di rana pescatrice
  • 3 spicchi d’aglio
  • 20 pomodorini piccadilly
  • basilico
  • olio evo
  • sale

Preparazione

Versiamo in una padella di alluminio un po’ d’olio e rosoliamo gli spicchi d’aglio, a cui avremo tolto l’anima, tagliati a fettine. Appena cominciano a scurirsi rovesciamoci i pomodorini  ridotti a dadini, sale e qualche foglia di basilico.

Lasciamo cuocere a fiamma alta per 10 minuti poi aggiungiamo la rana pescatrice anch’essa a cubetti. Un pizzico di sale ancora e cuociamo solo pochi attimi.

Bene, il sugo è già pronto!

Buttiamo dunque la pasta. Scoliamola al dente e saltiamola in padella con un mestolo di acqua di cottura e qualche fogliolina di basilico.

Portiamo subito in tavola, cospargendo gli spaghetti con altro basilico fresco.

Una bontà! Sarà difficile resistere a questo piatto e vi pentirete di non aver buttato un po’ più di pasta.

 

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.