Rotolo di tacchino con scalogni

Ormai chi mi segue lo sa che mi piacciono tanto i polpettoni e tutti gli arrosti ripieni. Anche un taglio di carne meno pregiato può diventare un arrosto ripieno meraviglioso. E’ il caso del rotolo di tacchino con scalogni, dove, da un petto di tacchino, ho ricavato una fetta unica che ho poi arrotolato dopo averla farcita.

Il tacchino, che ha solitamente una carne piuttosto asciutta e stopposa, è diventato un arrosto ripieno morbidissimo grazie al ripieno di prosciutto, verza, salsiccia, castagne e all’intingolo di scalogni. Una ricetta assolutamente da provare!

Rotolo di tacchino con scalogni
Rotolo di tacchino con scalogni

Ingredienti per 4 persone

  • 1 petto di tacchino
  • 100 gr. di prosciutto cotto
  • 10 foglie di verza
  • 100 gr. di pasta di salsiccia
  • 150 gr. di castagne sbucciate e lessate
  • olio evo
  • sale e pepe
  • 12 scalogni
  • noce di burro

Preparazione

Tagliare il petto di tacchino a libro prima da una parte e poi dall’altra fino ad ottenere una fetta unica di carne. Se non siete capaci potete farvelo preparare dal macellaio.

Salate e pepate la fetta di carne. Stendetevi sopra il prosciutto cotto, poi le foglie di verza che avrete precedentemente sbollentato. Cospargete qua e là la pasta di salsiccia fresca e infine le castagne lessate sbriciolate grossolanamente. A questo proposito una parola sulle castagne. Oggi al supermercato si trovano delle confezioni sottovuoto di castagne già sbucciate e lessate che facilitano molto il lavoro.

A questo punto arrotoliamo la carne e chiudiamola nella carta da forno come se fosse un salame. Adesso poniamola in una pirofila con un goccio d’olio e in forno a 180° per circa 40/50 minuti rigirandola ogni tanto.

Trascorso questo tempo tiriamo fuori dal forno l’arrosto e lasciamolo leggermente intiepidire. Togliamo quindi la carta da forno tanto, ormai, avrà preso la forma di un arrosto e non si aprirà più.

Versiamo un filo d’olio in un tegame e rosoliamoci l’arrosto. Uniamo poi gli scalogni tagliati in due, sale, pepe, una noce di burro e lasciamo cuocere sul fornello a fuoco basso per almeno un’ora, rigirando la carne di tanto in tanto e bagnando con un po’ d’acqua quando necessario.

Io vi suggerisco di preparare questo arrosto il giorno prima e tenerlo in frigo tutta la notte. Il giorno successivo lo taglierete ancora freddo (sarà più semplice) e lo rimetterete sul fuoco a scaldare ricomponendo l’arrosto soprammettendo le fette.

Una volta caldo trasferite in un vassoio il rotolo di tacchino con gli scalogni e servitelo in tavola.

 

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.