Coniglio con patate e radicchio

Oggi prepariamo un piatto di carne: il coniglio con patate e radicchio.

La miglior dieta ritengo consista nel mangiare variato e di tutto, in piccole quantità, utilizzando ingredienti di stagione. In quest’ottica è giusto mangiare anche la carne, senza eccedere, non tutti i giorni e privilegiando la carne bianca, senza, però, eliminare la carne rossa che, io personalmente, mangio non più di 2 o 3 volte al mese.

Il coniglio ha una carne magra e poco calorica. E’ una carne altamente digeribile, tanto è vero che è solitamente la prima carne che si adopera per lo svezzamento di un bambino.

Andiamo dunque in cucina a preparare un piatto delizioso e tanto facile da preparare che, anche una persona che si destreggia poco, sarà in grado di cucinarlo.

Coniglio con patate e radicchio
Coniglio con patate e radicchio

Ingredienti per 4 persone

  • 800 gr. di coniglio a pezzi
  • 6 patate
  • 3 cespi di radicchio rosso di Treviso precoce
  • 4 salsicce
  • brodo vegetale
  • vino bianco
  • olio evo
  • sale e pepe

Preparazione

Tagliamo il coniglio a pezzi non troppo grandi; laviamoli e tamponiamoli con carta da cucina per asciugarli.

Puliamo il radicchio e laviamolo, mantenendolo tutto insieme senza sfogliarlo.Tagliamo in due ogni cespo e teniamo in una ciotola la parte più tenera della punta. Tagliamo sottilmente a piccoli spicchi la parte bassa.

Peliamo e tagliamo a tocchetti le patate.

Mettiamo in una pirofila il coniglio, le salsicce a tocchetti, il radicchio affettato, le patate, sale, pepe ed olio. Mescoliamo con le mani per distribuire uniformemente il condimento.

Ricopriamo con 2 bicchieri di vino e inforniamo a 180° per circa 1 ora e mezzo.

Di tanto in tanto controlliamo la cottura, mescoliamo gli ingredienti e aggiungiamo del brodo qualora si asciugasse troppo.

Gli ultimi 10 minuti di cottura, aggiungiamo anche il radicchio più tenero che avevamo tenuto da parte in una ciotola, dopo averlo tagliato a striscioline.

Aggiustiamo di sale e di pepe; assicuriamoci che la carne sia bella tenera e che si stacchi dall’osso; spegniamo il fuoco e portiamo subito in tavola. Noterete quanto stia bene il gusto amarognolo del radicchio.

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.