Coniglio con olive nere

Oggi prepariamo il coniglio con olive nere; una ricetta che richiede un po’ di tempo per la cottura, ma molto semplice da preparare e molto gustosa. Fra l’altro è un piatto che possiamo fare il giorno prima e riscaldare il giorno dopo. Come tutti gli umidi, sia in bianco che al sugo, non possono che migliorare stando un giorno nel proprio intingolo.

La carne del coniglio è magra e poco calorica. Il piatto che vi propongo è reso molto gustoso dall’aggiunta delle olive e delle erbe aromatiche che giocano sempre un ruolo molto importante in cucina e ci aiutano ad utilizzare meno sale e condimento.

Coniglio con olive nere
Coniglio con olive nere

Ingredienti per 4 persone

  • 1 coniglio
  • 3 scalogni
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 coste di sedano
  • timo
  • rosmarino
  • 25 olive nere
  • vino bianco
  • olio evo
  • sale e pepe

Preparazione

Tagliare a pezzi non troppo grandi il coniglio; lavarlo e tamponarlo con carta da cucina. Se avete anche il fegato, lavatelo, asciugatelo e tagliatelo a piccoli cubetti.

Col mixer tritate gli scalogni, le coste di sedano e l’aglio. A parte tritate al coltello le foglioline di rosmarino.

Ora che sono pronti tutti gli ingredienti, prendete un coccio o un tegame di alluminio, versatevi dell’olio e ponetelo sul fuoco. Quando l’olio sarà caldo unitevi il coniglio a pezzi e il fegato. Lasciate rosolare, dopodiché bagnate col vino bianco. Quando sarà evaporato unite il trito di verdura, il timo, il rosmarino e le olive nere; salate e pepate.

Dopo qualche minuto, abbassate la fiamma, mettete un coperchio al coccio e fate cuocere lentamente, aggiungendo di tanto in tanto l’acqua, ogni qualvolta la carne comincerà ad attaccare.

In questo modo portate a cottura. Occorrerà circa un’ora e mezzo.

Alla fine aggiustate di sale e pepe e aggiungete ancora un po’ di trito di rosmarino che servirà a rendere ancora più profumato questo coniglio con olive nere.

Coniglio con olive nere
Coniglio con olive nere

 

 

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.