Vin brulè

1. Per preparare il vin brulè, per prima cosa occupati degli agrumi.

2. Lava per bene l’arancia e il limone, tampona con uno strofinaccio pulito.

3. Con un coltello preleva le scorza scorza dell’arancia e quella del limone, stando attenti a non prelevare anche la parte bianca che è solitamente amara.

5. In una pentola, rigorosamente di acciaio o terracotta, metti lo zucchero, le scorze di arancia e limone, il vino e le spezie.

   Accendi la fiamma al minimo e porta a bollore.

6. Una volta raggiunto il bollore, fai sobbollire per 2-3 minuti, mescolando di tanto in tanto.

7. Spegni quindi la fiamma e con uno stecchino in legno o un cannello incendia la superficie in modo da eliminare tutto l’alcool rimasto, se non si incendia vuol dire che l’alcool è già tutto evaporato.

   Fai questa operazione con tutte le attenzioni del caso.

9. Filtra nei bicchieri e servi. Buon Natale!

Conservazione

1. Il vin brulè si può conservare già pronto in frigo per 4-5 giorni al massimo, ma va riscaldato prima di servirlo.

Consigli

1. Se non hai a disposizione agrumi biologici, puoi pensare di aggiungere una fettina di arancia e una di limone al posto delle bucce.

3. Le spezie che si usano tradizionalmente sono quelle indicate, ma nulla vieta di fare variazioni sul tema, in base ai propri gusti.

4. Consiglio l’utilizzo di un vino rosso corposo.

5. La quantità di zucchero varia in base al tuo gusto e all’acidità del vino utilizzato.

7. Esiste una variante del vin brulè che prevede l’utilizzo di una mela rossa, a pezzetti, insieme a bucce di agrumi.

8. Servi il vin brulè in tazze di ceramica, di terracotta, di latta ma non nel vetro, per evitare di scottarsi.