Sapete che noi andiamo molto a periodi, e questo è per ovvi motivi quello di minestre, vellutate e zuppe, quindi oggi vogliamo proporvi la nostra vellutata di carote e zenzero, buonissima, leggera, calda e salutare. Cosa volete di più?
Lo zenzero contiene acqua, carboidrati, proteine, amminoacidi, diversi sali minerali tra cui manganese, calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro e zinco, vitamine del gruppo B, vitamina E e olio essenziale. Questa spezia gode di tantissime proprietà curative e negli ultimi tempi viene consigliata durante le diete.
E’ utile per migliorare la digestione, per alleviare i sintomi del raffreddore, calmare mal di gola, nausea, dolori artritici, combattere diabete, mal di testa, tosse e distendere i muscoli.
Diciamo che in questo periodo dell’anno è quindi molto utile, se poi lo accompagniamo con le carote abbiamo la medicina perfetta contro i mali di stagione. Inoltre è davvero gustosa, quindi mettiamoci all’opera!
Ingredienti per 2 persone:
- 500 ml di brodo vegetale
- mezzo porro
- 5 carote
- 1 patata
- 1 cucchiaino di zenzero in polvere
- olio extravergine qb
- sale e pepe qb
- 100 gr di ricotta (a piacere, per guarnire)
Per preparare la vellutata di carote e zenzero iniziate affettando il porro finemente facendolo poi rosolare in una pentola con un po’ d’olio d’oliva.
Una volta appassito aggiungetevi il cucchiaino di zenzero in polvere e la patata, precedentemente tagliata a piccoli cubetti.
Mescolate per non far abbrustolire il contenuto.
Aggiungete ora le carote tagliate a rondelle e mescolate di nuovo.
Dopo qualche minuto coprite le carote con mezzo litro di brodo vegetale, portate a ebollizione, salate e poi coprite con un coperchio ultimando la cottura ancora circa 30 minuti.
Passato questo tempo spegnete il fuoco, prendete un mixer a immersione e frullate le verdure ormai cotte.
Io come tocco finale ho aggiunto dei riccioli di ricotta ricavati con un schiacciapatate, spolverizzando con un po’ di pepe.
La vostra vellutata di carote e zenzero è pronta per essere assaporata! E sentirete quanta bontà!
Alessandra
