Empanadas argentine al forno (o fritte) home-made

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Impasto Empanadas:
Impastate la farina con olio evo (o burro), sale fino ed acqua a temperatura ambiente (quanto basta). Lasciate riposare 30 minuti e stendete il panetto con un matterello. Formate una sfoglia rotonda media, da 2 mm. circa di spessore, farcite con un cucchiaino di condimento (precedentemente cotto in padella e fatto raffreddare a temperatura ambiente. Se avete a disposizione un uovo sodo o volete farlo e lo gradite, aggiungetelo a fette sopra al ripieno prima di creare la forma di mezzaluna, tipica delle empanadas.), spennellate con acqua i bordi e sigillate questi ultimi ripiegandoli su se stessi. Infine, pennellate la superficie delle empanadas con un uovo intero sbattuto. Infornate, su leccarda foderata di carta da forno, nel ripiano sotto quello centrale, in modalità statica e preriscaldata, a 190 gradi di temperatura per 15 minuti circa. (Per renderle più colorite: verso fine cottura, posizionate la teglia al centro del forno, alzate a 200 gradi la temperatura e programmate su grill – a me é ventilato -.) Oppure in modalità ventilata a 170 gradi di temperatura per circa 10 minuti. Se le preferite fritte, invece: cuocetele in olio evo (od olio di semi) ben caldo ed abbondante (ma non troppo) per circa 10 minuti o quando saranno sufficientemente dorate (stesso discorso vale per la cottura in forno). In quest’ultimo caso scolatele su carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso e trasferitele su un vassoio rivestito di altra carta assorbente oppure di carta da forno. Servitele sempre calde. Si possono conservare cotte in frigo per due giorni al massimo e vanno scaldate prima di essere mangiate. Inoltre, si possono congelare farcite crude e cuocerle direttamente da congelate. Se preparate l’impasto delle empanadas la sera prima, potete conservare quest’ultimo in frigorifero avvolto da pellicola trasparente fino all’indomani.

Ripieno Empanadas:
Il condimento di ogni empanadas é soggettivo, il mio segue la tradizione per alcuni ingredienti (mi riferisco a quelli che vi ho segnalato in corsivo qui di seguito). Io ho soffritto in olio evo la cipolla bianca (precedentemente tagliuzzata). Poi ho unito la carne di petto di pollo (resa in poltiglia – nonché emulsionata – sarebbe perfetta, perché ricorderebbe la carne macinata, uno degli ingredienti principali di questa ricetta. Se vi piace, mettete anche l’uvetta.), il sale, il peperoncino in polvere, il cumino in polvere, la paprika dolce in polvere, la paprika forte in polvere, le noci moscate in polvere, il curry in polvere (le spezie sono a vostro gusto personale, scegliete quelle che più amate!) per circa venti minuti a fuoco lento. Rimestando di tanto in tanto. A cottura quasi ultimata, ho aggiunto le olive denocciolate ed ho rimescolato. Ho lasciato raffreddare a temperatura ambiente ed ho poi utilizzato questa farcitura come sopra spiegato.

Le empanadas sono proprio sfiziose e gustose, ve le consiglio vivamente! Fatemi sapere se le preparate o le avete preparate… Vi esorto, però, ad utilizzare per il ripieno una carne meno asciutta o a servirvi di qualche salsa da accompagnamento, magari fatta in casa… La carne di pollo é buonissima, ma tende a non essere particolarmente succulenta dopo la cottura…

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Pubblicato da dolcisalatidielisabetta

Elisabetta: Blogger. Food blogger. Appassionata di buoni sentimenti, cucina, pasticceria, lettura, scrittura, musica, film, serie tv, concerti, canto, presentazione libri, cinema, teatro, viaggi, psicologia, Calendari dell'Avvento...