STRASBURGO la capitale del Natale, mercatini e tanto altro

Durante il lungo ponte dell’Immacolata ho deciso di uscire nuovamente dall’Italia dopo ben 3 anni. Se prima facevo almeno due o tre viaggi all’estero All’anno, dopo il covid mi sono concentrata sulla nostra Italia. Sono però stata richiamata dal fascino della tradizione del mercatino di Natale a Strasburgo che addirittura risale al XVI secolo. È il mercatino più antico di Francia ed è uno dei più antichi d’Europa. Durante questo periodo, l’atmosfera che regna in città è unica. Strade e facciate sfoggiano splendidi addobbi, le vetrine luccicano, i profumi di cannella e di spezie rievocano ricordi d’infanzia, i canti di Natale echeggiano nelle chiese. Tutta la città diventa uno scrigno fatato.

Simbolo imperdibile di “Strasburgo, capitale di Natale”, il grande abete che viene innalzato in place Kléber. È l’abete naturale addobbato più alto d’Europa.

Nelle strade, nelle piazze e piazzette della città, circa trecento casette splendidamente decorate e illuminate propongono tantissimi prodotti, consentendo ai visitatori di preparare degnamente il Natale: regali originali, oggetti tradizionali per addobbare l’albero… e tante bontà gastronomiche tradizionali (quali i bredle – biscottini di Natale – e il vino caldo!).

Per tutto il mese di dicembre, Strasburgo è una delle città più illuminate d’Europa. Un’atmosfera da fiaba, che ammalia tutti i visitatori.

Strasburgo Capitale di Natale, uno storia che si reinventa… e che dura dal 1570!

I mercatini generalmente iniziano l’ultima settimana di novembre e vanno avanti fino ai primi dell’anno, sono aperti dalle 11 di mattina fino alle 20, il venerdì alle 21 e il sabato alle 22.

Il Christkindelsmarik è uno dei Mercatini di Natale più famosi della Francia: centinaia sono le bancarelle che ogni anno vengono disposte in place Broglie e lungo le vie di Place de la Cathédrale e Rue de la Comédie fino ad arrivare alla piazza Place Klébler, dove si può ammirare la maestosità dell’albero di Natale.
Sfiziosa è la pasticceria natalizia francese, capitanata dai caratteristici Maennelle, “omini” fatti con la pasta delle brioche decorata, una sorta di pan di zenzero che qui esistono dal 1800.
Nello storico quartiere Petite France, situato sulla Grande Île e Patrimonio UNESCO, è possibile trovare il caratteristico Mercatino Natalizio allestito nell’affascinante scenario delle caratteristiche case a graticcio.

Altra cosa particolare di questo periodo è che Tutti i luoghi di culto cattolici, protestanti e ortodossi sono aperti al pubblico. Vi si svolgono concerti, canti, mostre … Vari appuntamenti, all’aperto, sono organizzati in tutta la città. Spesso il pubblico è invitato a partecipare. I momenti di incontro sono intensi e accoglienti. 

COME ARRIVARE A STRASBURGO:

il consiglio che vi posso dare è di valutare bene se prendere aereo o treno, dall’Italia ho trovato molto comodo il treno che da Milano centrale porta direttamente in 4 ore e poco più a Basilea in Svizzera e da li si prende il treno per Strasburgo di un’altra oretta e poco più.

Avevo valutato anche l’aereo che partiva da Roma e mi avrebbe portato sempre a Basilea. Quelli diretti per Strasburgo ci sono ma sono pochi e soprattutto molto costosi, secondo me è l’alternativa meno conveniente.

Va detto che la città di Strasburgo in questo periodo dell’anno è sottoposta alla massima sicurezza quindi potrete essere sottoposti a controlli di borse e zaini.I mercatini dislocati nella città sono 11 in totale i più importanti e più grandi: Place Broglie, Place de la Cathédrale, Rue de la Comédie, Place de la Gare e Place Kléber . Poi ci sono sei più piccolini.

COSA ASSAGGIARE DI TIPICO AI MERCATINI DI NATALE

• Vino alsaziano, l’Alsazia è una delle regioni vinicole principali di Francia, si snoda infatti il percorso della Route des Vins per cui è quasi un obbligo assaggiare qualche vino locale come Gewurztraminer, Pinot, Riesling;
• Tarte Flambée una foccaccia servite con creme fraiche ( panna acida) e vari condimenti come pancetta, salmone, prosciutto sono proprio una delle specialità alsaziane più famose, si trova infatti nei mercatini ma anche in vari ristoranti;
• Spatzle, una sorta di gnocco servito con formaggio;
• Vin chaud, la classica bevanda che si trova nei mercatini di tutto il mondo ma qui particolarmente speziato;
• Knack una salsiccia locale dal sapore affumicato

MINI GUIDA SU STRASBURGO

Lasciamo un attimo da parte il Natale e vediamo un pò le attrazioni principali di Strasburgo.

Il cuore del centro storico di Strasburgo è concentrato nella Grand Ile, dal 1988 denominato sito Unesco, un isola circondata dal fiume l’Ill. Qui si trovano le principali attrazioni della città che denotano la convivenza del mondo latino e germanico  nonché edifici di grande prestigio, sembra quasi un borgo caratteristico come i tanti che si ritrovano lungo la Route des Vins.

La mia visita della città è iniziata dalla meravigliosa cattedrale di Notre Dame, un capolavoro di arte gotica. Sono rimasta subito impressionata dalla sua grandiosità, la guglia è alta ben 142 mt. Sono arrivata al calar della sera e questa enorme bellezza risplendeva ancora di più con gli effetti di luce che accentuavano il chiaroscuro della facciata di pietra arenaria rosa. All’interno c’ è un antico orologio astronomico che risale al XVI secolo, vetrate variopinte e un’ alta terrazza che consente una vista della città.

La cattedrale sorge su una bellissima e ampia piazza. Tra mercatini, addobbi, illuminazioni varie l’atmosfera è calda e festosa. Sulla piazza si trova un’antica farmacia risalente al 1268 nonché bellissimi palazzi tra cui alcune case a graticcio. Qui si trova anche l’Ufficio Turistico tappa interessante per organizzare la visita.

La parte più spettacolare della città è quella parte del centro storico, denominata Petite France, affacciata sul fiume e collocata nella parte occidentale della Gran Ile. Un luogo molto romantico tra canali, case a graticcio, balconi in ferro battuto, strade acciottolate. Qui si trovano decorazioni bellissime: palazzi con orsacchiotti, facciate delle case riccamente decorate, alberi di Natale in ogni angolo tutto è realmente magico e sembra uscito da un libro di favole.

Famosi sono poi i ponti coperti, che si trovano all’estremità del quartiere, in realtà non hanno più la copertura, nel passato erano delle fortificazioni a difesa della città, restano però  ancora le torri risalenti al 1300

Visitando invece il quartiere europeo si percepisce un’anima diversa della città, molto più internazionale e cosmopolita. Non lontano dal centro si trovano infatti Il Parlamento Europeo, il palazzo del Consiglio d’Europa, il Palazzo dei Diritti dell’Uomo. Tutti edifici moderni in cui predominano metallo e vetro. Io li ho visti solo dall’esterno per mancanza di tempo ma è possibile prenotare la visita.

Come tutte le città attraversate da un fiume anche a Strasburgo è piacevole godere della visuale della città dall’acqua utilizzando una delle tante crociere. In inverno sicuramente l’esperienza sarà condizionata dagli eventi atmosferici, ma può comunque essere un buon modo di conoscere la città. 

La compagnia di battelli Batorama propone diversi tour. In questo modo si potrà vedere il centro storico e risalire i vari canali.

DOVE DORMIRE E MANGIARE A STRASBURGO

Trovo sia sempre fondamentale la ricerca di una buona sistemazione in viaggio soprattutto per quanto riguarda la collocazione, possibilmente centrale da potersi muovere a piedi. Io mi sono affidata al sito AIRBNB quando vado all’estero è sempre il migliore per trovare sistemazioni a prezzi imbattibili. Generalmente mi indirizzo su appartamenti e anche questa volta è stata così. I prezzi su booking per questo periodo erano veramente folli.